Scontava l’ergastolo. La fuga durante lo spostamento dal carcere di Busto Arsizio
Tutto si è svolto in una manciata di muniti. Un commando composto da 4 persone ha preso d’assalto il veicolo sul quale il boss Domenico Cutrì veniva trasportato dal carcere di Busto Arsizio (Varese) al Tribunale di Gallarate. Come riporta l’ANSA, “gli uomini del commando hanno minacciato gli agenti, puntandogli contro le pistole e intimandogli di liberare il detenuto, e uno di loro ha spruzzato dello spray urticante negli occhi di uno dei poliziotti. Un altro agente è stato spinto giù dalle scale del Tribunale, e nella caduta ha riportato un lieve trauma cranico. C’è stata quindi una sparatoria tra i malviventi e gli agenti, durante la quale sono stati esplosi una trentina di colpi”.
Nell’azione, a quanto pare ben pianificata, uno dei colpi esplosi ha colpito uno dei 4 banditi, il fratello del boss Antonino Cutrì, che è poi deceduto per la gravità delle ferite riportate. Al termine della sparatoria Domenico Cutrì è stato caricato in auto dai tre assalitori, che hanno preso anche il corpo del fratello ferito.