Piacenza Night Punti di vista differenti, dal 1999
La vittima, un 45enne, ha raccontato dell’accaduto. ”Nessuno è intervenuto”
Piacenza. La prognosi è di 7 giorni per la vittima dell’aggressione che, intorno alle 9:30 della mattina di mercoledì 2 aprile, si trovava a bordo del suo scooter quando è avvenuto il grave fatto. All’origine dell’ira del conducente del furgone che su di lui ha dato in escandescenze forse un passaggio, avvenuto in via Colombo, dopo la rotatoria con via Manzoni, ed accompagnato dal suono di un clacson: il conducente del mezzo si sarebbe subito dato all’inseguimento dell’uomo, tentando di speronarlo, per poi scendere dal furgone e aggredirlo, colpendolo ripetutamente con calci e pugni.
A seguito del pestaggio, il conducente del furgone, che è stato descritto come un giovane di una trentina d’anni, probabilmente italiano, si è allontanato, lasciando la vittima sulla strada. Il 45enne ha commentato sul mancato intervento da parte di chi si trovava sul luogo: “nessuno ha mosso un dito per aiutarmi, solamente un ragazzo transitato poco dopo mi ha dato una mano; ho anche chiamato la polizia, ma mi è stato detto che in quel momento nessuno poteva intervenire”. L’uomo è riuscito però a prendere il numero di targa del veicolo, e intende sporgere denuncia in questura.
