Usa. Esecuzione shock in Ohio. Venticinque minuti di agonia

Il nuovo e potente mix di farmaci non era mai stato usato prima

Esecuzione shock in Ohio, USA, dove un detenuto di 53 anni, Dennis McGuire, giudicato colpevole di aver violentato e ucciso una donna incinta e condannato per questo alla pena di morte, è andato incontro a venticinque interminabili minuti di agonia. La causa delle lunghe sofferenze, iniziate come convulsioni, e finite con l’apparente soffocamento dell’uomo, sarebbe da ricercare nel nuovo mix di farmaci utilizzato dall’Ohio Department of Rehabilitation and Correction, una combinazione mai adottata prima e testata solo ora perché, pare, sarebbero state terminate le scorte di farmaci provenienti da aziende farmaceutiche soprattutto europee, che si sarebbero rifiutate di continuare le esportazioni per ragioni etiche.
Secondo il dipartimento sopracitato, non vi sarebbero prove che McGuire fosse cosciente e abbia provato sofferenze prima di morire: è stata resa nota l’intenzione di riutilizzare il mix di farmaci in un’esecuzione il 19 maggio, probabilmente con dosi potenziate.