Ridotta da venti a tre anni in una struttura psichiatrica
La sentenza sul ghanese Adam Kobobo, che inizialmente era stato condannato a 20 anni per l’omicidio di tre persone a Milano, e’ stata ridotta da venti a tre anni che dovrà scontare all’interno di in una struttura psichiatrica. La posizione del’immigrato sarebbe stata rivista dal gup Manuela Scudieri in quanto sarebbe stata riconosciuta la semi infermità mentale dell’assassino. La difesa aveva chiesto l’assoluzione totale riconoscendogli invece la totale capacità di intendere e di volere. L’uomo avrebbe commesso gli omicidi anche a causa del disagio sociale e culturale che sarebbero state riscontrate nella sua patologia mentale.
Su richiesta dei suoi legali che lo ritenevano incompatibile con il carcere, il Tribunale del riesame ha potuto così avere un nuovo riscontro sulle condizioni psichiatriche dell’immigrato ghanese. Il verdetto del gup Manuela Scudieri è stato chiaro e porterà il ghanese dal carcere di San Vittore in una struttura specializzata dove riceverà le dovute cure.