L’indagine è partita nel corso dell’anno su segnalazione dei genitori stessi
Una brutta storia di maltrattamenti arriva dal Veneto, più precisamente da Treviso. Tutto questo all’interno di un’istituto cittadino e dove a farne le spese sono stati dei piccoli studenti. Era lo stesso maestro, un calabrese di 55 anni da anni residente nella città veneta, che puniva spesso anche corporalmente i bambini. Le violenze non solo si limitavano a insulti, ma anche a vere e proprie percosse. Molti genitori infatti avevano notato cambi di umore nei loro figli, tanto che, dopo i loro racconti di quello che accadeva in classe, si sono dovuti rivolgere alle forze dell’ordine. All’interno della classe venivano così installate alcune telecamere nascoste che avrebbero poi filmato ciò che succedeva all’interno.
Le indagini condotte al pm trevigiano Massimo De Bortoli hanno portato alla sospensione dall’insegnamento dell’uomo che già in passato era stato denunciato per violenze ai danni di un altro minore sempre all’interno di un’altra scuola cittadina.