L’uomo sosteneva di non essere a conoscenza dei metodi utilizzati per portare il figlio in Spagna
È stato scarcerato su cauzione il padre del bambino ivoriano di 8 anni che, giovedì 7 maggio 2015, è stato scoperto grazie ai controlli ai raggi x mentre, nascosto all’interno di una valigia, tentava di attraversare la frontiera di Ceuta, l’enclave spagnola nell’Africa del Nord. L’uomo, accusato di violazione dei diritti umani a causa della vicenda, avrebbe sostenuto fin dall’inizio, tramite il suo avvocato, di non essere a conoscenza del tentativo di trafugare il figlio attraverso il confine; pensava, infatti, che avrebbe raggiunto la Spagna con un regolare visto.
Il piccolo Adou Ouattara è stato restituito a sua madre.