Arrestato il 23enne con le accuse di resistenza, lesioni, e guida in stato di alterazione
Piacenza. È scattato l’arresto con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate e guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti per un operaio albanese di 23 anni incensurato, fermato nella notte di domenica 11 ottobre mentre era alla guida della sua auto nei pressi di Nibbiano, intorno alle 23:00. Il giovane sarebbe stato fermato da una pattuglia dei carabinieri nel corso di una serie di controlli, ma essendo sembrato poco lucido sono state effettuate ulteriori verifiche nei suoi confronti: il giovane si sarebbe mostrato ostile al momento di scendere dalla vettura su richiesta dei militari, ed avrebbe iniziato ad insultare e a tentare di colpire il carabiniere che effettuava i controlli con schiaffi e pugni.
La colluttazione è stata interrotta da un altro militare, che ha trattenuto il 23enne, ma non prima che il carabiniere vittima dell’aggressione venisse colpito, ricevendo dopo cure mediche 20 giorni di prognosi: in seguito a controlli tossicologici, il giovane sarebbe risultato essere sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ed è stato denunciato. Inoltre per lui si è proceduti al ritiro della patente di guida.