X Factor 9. Quinto Live Show con doppia eliminazione. Fuori Leonardo e Landlord

Per la prima volta ospite di X Factor Franco Battiato. Sul palco anche una commemorazione per Parigi

Puntata piena di emozioni per il quinto Live Show della nona edizione di X Factor: la puntata si è aperta con il ricordo delle stragi di Parigi, sulle note di “Imagine” di John Lennon, mentre ospite della serata è stato Franco Battiato, che ha presentato la sua raccolta “Anthology – le nostre anime“, intonando sul palco il suo pezzo “La Cura“. Anche in questo caso la puntata è stata divisa in due manche, che tuttavia sono state strutturate diversamente: la prima manche, infatti, ha visto tutti i concorrenti rimasti in gara esibirsi nel brano simbolo del loro percorso in un lungo medley, con un’eliminazione diretta alla fine della manche decisa dal voto del pubblico, mentre nella seconda manche sono i due meno votati ad affrontarsi nello scontro finaleper il diritto di restare in gara.
L’eliminato della prima manche è Leonardo, che non convince il pubblico con la sua esibizione nel pezzo “All of Me” di John Legend: è costretto così ad abbandonare il palco di X Factor. La seconda manche è aperta da Giosada con “Sex on Fire” di Kings of Leon, che canta con entusiasmo accompagnato da giochi di luci, nebbia, e vere e proprie fiammate; tocca quindi a Luca, che si esibisce con “All of The Stars” di Ed Sheeran, accompagnato dal testo della canzone che fluttua alle sue spalle, partendo riflessivo ma esplodendo poi con grande intensità. Il testimone passa poi ai Moseek, che intonano un arrangiamento personalissimo di “Don’t Speak” dei No Doubt, con qualche imprecisione secondo i giudici, ma sempre particolarissimi, in una selva di tubi al neon: dopo di loro è il turno di Enrica, che sulle note di “You Gonna Go My Way” di Lenny Kravitz si lascia andare con tanta energia, accompagnati da ballerini che si improvvisano centauri sul palco.

Prosegue la manche Davide, con “Vedrai Vedrai” di Luigi Tenco, accompagnato da un delicato pianoforte, mentre l’attenzione è tutta puntata su di lui. Si passa poi agli Urban Stranger, con una versione riarrangiata di “What I Got” dei Sublime, semplice quanto graffiante, in uno scenario simile ad una discarica, ed infine ai Landlord, che intonano “Metal & Dust” dei London Grammar, in un’affascinante esibizione con una casa proiettata intorno a loro. A non convincere il pubblico sono proprio i Landlord, insieme a Giosada: la sfida è difficile, ma a spuntarla alla fine è Giodasa, ed i Landlord devono abbandonare le gare.

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