Cocaina nella cassetta della posta. Nuove accuse per uno spacciatore

Il 30enne accusato per lo ”spaccio a domicilio” si trova già in carcere dallo scorso dicembre

Piacenza. Nuove accuse per un 30enne albanese residente a San Giorgio, fermato lo scorso 4 dicembre all’uscita del casello dell’A21 dai carabinieri, e addosso al quale sarebbe stata ritrovata una confezione contenente circa 110 grammi di cocaina pura. Secondo le indagini dei carabinieri, svolte ricostruendo un giro di clientela nel piacentino, il 30enne si sarebbe rifornito di droga nella zona di Milano, rivendendola poi a ritmi di circa un etto a settimana nell’area di Piacenza.
Secondo le più recenti svolte delle indagini, il 30enne, che al momenti si trova in carcere in attesa di un giudizio definitivo, avrebbe anche rifornito alcuni clienti fidati “a domicilio”, consegnando loro cocaina nella cassetta della posta.