Prognosi riservata per il 21enne colpito. Il 23enne si sarebbe presentato in caserma dopo i fatti
Piacenza. Finisce nel sangue il litigio scatenatosi nel corso della serata di domenica 8 maggio a Castel San Giovanni, in via Amendola, poco prima delle 20:00. Un 21enne albanese, in seguito ad un litigio con un connazionale le cui cause non sarebbero del tutto chiare, sarebbe stato colpito all’addome e a una mano con un coltello da cucina. Il giovane, rimasto gravemente ferito in mezzo alla strada, è stato trasportato all’ospedale e sottoposto ad intervento chirurgico, e resta al momento in prognosi riservata: non sarebbe, fortunatamente, in pericolo di vita.
Il 23enne albanese presunto responsabile dell’aggressione si sarebbe allontanato subito dopo i fatti, ma si sarebbe presentato poi in caserma, dove rimane in fermo: è accusato di tentato omicidio aggravato.