Almeno cinque uomini travestiti da poliziotti, che avrebbero legato e imbavagliato la star per poi derubarla: sarebbero questi i responsabili della terrificante rapina ai danni di Kim Kardashian, avvenuta in un appartamento di Parigi, proprio mentre il marito Kanye West si trovava sul palcoscenico nel mezzo di un concerto a Queens (New York). Secondo le notizie diffuse fino ad ora, il portinaio dell’edificio sarebbe stato minacciato con armi da fuoco e costretto ad aprire la porta dell’appartamento in cui si trovava Kim Kardashian, intorno alle 3:00 della notte di lunedì 3 ottobre; Kim sarebbe poi stata legata e imbavagliata nella vasca da bagno.
I ladri avrebbero quindi messo le mani su un anello da circa 4,5 milioni di dollari e su una scatola di gioielli, per poi fuggire con un bottino che si aggirerebbe intorno ai 10 milioni di dollari in gioielli e telefoni cellulari. Kim Kardashian sarebbe riuscita a liberarsi poco dopo, e a chiamare le autorità per chiedere aiuto: non sarebbe rimasta ferita. Kanye West ha immediatamente interrotto il concerto non appena è giunta la notizia per accorrere al fianco della moglie.