“È questione innanzitutto di senso civico e rispetto per gli altri”, avrebbe dichiarato il vicesindaco Elena Baio, invitando i cittadini ad evitare l’uso di petardi e fuochi d’artificio in città, nel rispetto della salute e dell’incolumità di animali domestici e selvatici. I botti, infatti, provocherebbero forte stress e paura negli animali, a volte spingendoli a fuggire per le strade, con il rischio di rimanere feriti nel traffico.
Si ricorda dunque che l’articolo 4 del Regolamento di Polizia urbana e per la convivenza civile in città vieta le accensioni pericolose con energia elettrica o fuochi, l’esplosione di petardi, o il lancio di oggetti accesi, in ogni luogo, pubblico o privato, che non sia adibito allo scopo o autorizzato.
Dalle ore 20:00 di domenica 31 dicembre alle ore 02:00 di lunedì 1 gennaio sarà vietata la somministrazione, il consumo, la vendita, e la detenzione nel centro storico di alimenti o bevande in contenitori di vetro o metallo, pena la sanzione amministrativa di 500 euro, con facoltà di estinguimento con pagamento ridotto di 333,33 euro. Nello stesso periodo di tempo, in tutto il centro storico, sarà vietata l’esplosione di botti, petardi, e ogni sorta di fuochi artificiali che generino detonazioni o forti rumori, pena la sanzione secondo le normative vigenti (art. 7 bis del dlgs 267/2000).