Piacenza. Secondo caso di contagio da virus West Nile nel piacentino: dopo il primo caso, che avrebbe colpito una 78enne, ora a subire il contagio sarebbe stato un 60enne residente in Val D’Arda. L’uomo, che già si trovava a Parma per ricevere cure di altro genere, avrebbe riportato una febbre molto alta, ed è stato ricoverato nel corso dello scorso agosto. Fortunatamente le sue condizioni sarebbero migliorate in breve tempo.
La malattia infettiva, presente in molte regioni di Africa, Medio Oriente, India, Indonesia, ed alcune aree dell’Europa meridionale, in Italia si diffonderebbe con particolare frequenza attraverso le punture di zanzare comune, anche se non si esclude che possa trasmettersi in seguito a puntura da zanzara tigre. Nella regione Emilia-Romagna è da alcuni anni attivo un sistema di sorveglianza per tenere sotto controllo la circolazione dell’agente patogeno in zanzare, uccelli, cavalli, e nell’uomo.