Dal 16 maggio Nicolas Sarkozy sarà il nuovo inquilino dell’eliseo

Con una vittoria pressochè schiacciante, il favorito Nicolas Sarkozy del partito liberale francese è stato eletto a presidente della repubblica francese.
Queste ultime elezioni sono state sicuramente le più attese e forse le più concitate degli ultimi decenni francesi, lo dimostra l’incredibile affluenza che ha toccato l’85% in un paese storicamente refrattario al voto. Quest’attesa era dovuta a due motivi principali: il primo che dopo 4 mandati il "re sole" della politica francese, Jacques Chirac , non si è ricandidato, lasciando vacante un vuoto considerevole; il secondo motivo è la partecipazione all’elezioni e al ballottaggio di una donna per la prima volta nella storia francese.

L’enfant prodige non ha deluso le attese, vincendo con sei punti di scarto sulla rivale (53%-47%) e vissando il risultato ottenuto nelle scorse elezioni dal suo illustre predecessore.

Durante i grandi festeggiamenti nelle piazze, i soliti facinorosi dei centri sociali si sono riversati nelle strade per fare violenza nei confronti delle folle esultanti, ma grazie al provvidenziale spiegamento di forze i danni sono stati contenuti.

La cantante e il marito sarebbero ai ferri corti

Da tempo si susseguivano le voci di una presunta crisi coniugale per Madonna ed il marito Guy Ritchie.
Ora però si ha la certezza che i due non si rivolgano piu’ nemmeno la parola, dopo l’ultima decisione della star di adottare un bimbo africano.
Si dice infatti che dormano in camere separate e che entrambi facciano grande fatica per portare avanti un matrimonio che è ai ferri corti.
Speriamo sia solo un problema momentaneo.

La Ducati è una bomba, troppo anche per Valentino

La pista è quella di Shangai: rettilineo da oltre 330 km orari che imette in un tornantino strettissimo in cui i bolidi della MotoGP entrano a circa 60 km all’ora. Ed è proprio in quel punto che Valentino ha tentato il tutto per tutto. Tira una staccata ai limiti della fisica, srpassa Stoner, ma va lungo e perde due secondi e mezzo dall’australiano. Mancano cinque giri al termine, Stoner non sbaglia una virgola e taglia per primo il traguardo seguito da Vale su Yamaha e John Hopkins su un’ottima Suzuki. Questo è l’epilogo di una gara splendidamente incerta fin dal giovedi di prove. La Ducati arriva carica perchè la pista è congeniale al missile di Borgo Panigale e le Bridgestone in Cina non ha mai sbagliato un colpo, Stoner non è mai satto così in forma e gli aversari lo temono. Honda non brilla ed è costretta ad inseguire, ma forse i più preoccupati erano gli uomini di Iwata in primis con Davide Brivio (team manager Yamaha), seguito dallo stesso Valentino che lamenta una scarsa velocità massima della sua M1 paragonata alle rivali.
Ok, messi da parte i crucci pre-gara, i mastini partono subito ingarellati: Toni Elias la fa grossa, e nel primo tratto guidato abbatte in un colpo solo Barros e Hayden. Stoner primo da subito stacca dei tempi da pole grazie anche al generosissimo motore Ducati che ad ogni passaggio nel rettilineo allunga su Valentino di 15 metri. La corsa si snocciola così fino alla bandiera a scacchi con Capirex che partito dal quattordicesimo tempo recupera fino alla sesta piazza, Melandri che lotta con Pedrosa per il quarto posto che va alla fine a favore dello spagnolo e John Hopkins che sorprende tutti con una gara tutta all’attacco.
L’epilogo del Gp di Shangai ormai è storia: Stoner vive un sogno, Valentino, due volte secondo, aspetta le piste guidate per riprendersi le urla della folla e la Honda tiene pronto il piccolo alfiere Daniel. Che dire… sarà un grande campionato.

Crollata sul corso una pioggia di mattoni staccatasi dall chiesa di San Francesco

A fare una vasca in centro ieri pomeriggio c’era da coprirsi non solo dalla pioggia d’acqua, ma anche da quella di mattoni. Infatti all’inizio di via XX settembre si sono staccati dei mattoni dalla chiesa di San Francesco che dopo essere cascati sul negozio sottostante (fortunatamente chiuso) sono rimbalzati in mezzo al corso. Per via del mal tempo in quel momento non transitava nessuno nella zona, lasciando i segni del cedimento solo sul negozio e sulla pavimentazione, ma il rischio è stato forte, in quanto i pezzi sono caduti da un altezza di 30 metri.
Dopo essere accorsi i vigili del fuoco hanno costato la situazione della chiesa, chiedendo immediatamente al comune un intervento per proteggere la strada e mettere in sicurezza la strada, molto trafficata soprattutto il sabato pomeriggio. Profondamente amareggiati della situazione i commercianti della via, che oltre a rischiare la vita, vedranno probabilmente quella parte di via chiusa per un pò di tempo, mettendo a repentaglio anche i loro affari.

Dal 14 maggio inizieranno le riprese per il film completamente ambientato nella nostra città

Piacenza diventerà presto set cinematografico per una nuova produzione italiana. Il regista Giorgio Arcelli ha scelto la sua città natale per l’ambientazione del suo prossimo film "Aria".

La pellicola racconterà di Matilda, giovane che rimane incinta e con un compagno il quale rifiuta il bambino. Matilda si troverà aiutata solamente da un’amica, Anna, con cui proverà a superare il momento difficile e conoscerà il giovane e di buona famiglia Andrea, il quale diverrà il suo nuovo compagno, anche se contro mille difficoltà.

Le riprese inizieranno il 14 maggio e si avvarranno di un cast e una troupe di discreto livello, trai quali spicca sicuramente il piacentino Marco Sgorbati, direttore della fotografia, ruolo ricoperto anche in Star Wars di George Lucas.

Questa domenica all’ente fiere "Piacenza Toys Expo"

Si terrà per tutto il giorno presso il padiglione principale di Piacenza Expo, la fiera del giocattolo da collezione, il "Piacenza Toys Expo". All’interno dell’esposizione si troverà di tutto, dai trenini alle bambole in vinile, dai giochi in latta ai soldatini. Gli espositori saranno più di cento e sarà possibile comprare e acquistare qualsiasi cosa si cerchi.

Per tutti i bambini sotto gli undici anni l’ingresso sarà gratuito.

Pizzicata in un locale mentre ballava la lap dance

A discapito di tutti i giornali che la davano malata grave, Angelina Jolie ha trascorso una nottata all’insegna del divertimento e dell’allegria.
La compagna di Brad Pitt è stata infatti immortalata in atteggiamenti un po’ piccanti con l’ex fidanzato della cantante Kylie Minogue, Olivier Martinez: Angie infatti stava ballando la lap dance.
E senza il suo Brad.
Per la gioia delle fan dell’attore piu’ bello di Hollywood, forse per loro c’è ancora qualche speranza.

Il presidente della regione Lombardia stasera al Park Hotel

Stasera, alle ore 21, interverrà presso la sala convegni del Park Hotel, il pluripresidente della regione Lombardia, Roberto Formigoni. Il Governatore lombardo, uno dei leader nazionali del centro-destra, arriva a Piacenza per sostenere il candidato Dario Squeri nelle prossime elezioni e discutere con esso tutte le possibilità che Piacenza può sviluppare in collaborazione con Milano e la Lombardia.

Battuto fuori casa il Cuneo. Ora il Copra avanti per 2 a 1

Grande vittoria del Piacenza in terra straniera. Benchè gravassero le assesnze di giocatori importanti come Bovolenta e Sergio, il Copra non si è demoralizzato e con una strepitosa prova di carattere ha battuto in 4 set la squadra vincitrice della stagione regolare. Si è più o meno ripetuto il copione di domenica, con un primo set vinto dal Copra dopo una lotta asprissima finito 30-32. Nel secondo set prondono largo i nostri con secco 22-25. Nel terzo set il Copra sembra poter chiudere la partita, ma con uno sprazzo di orgoglio i locali rientrano in partita vincendo il set. Il quarto set vede tornare definitivamente in cattedra i piacentini che s’imponogono per 25-23.
Ora Piacenza conduce per 2 a 1 e la prossima partita si giocherà in casa, con il pubblico a favore che potrebbe essere decisiva per la vittoria decisva per la finale.

Manchester annichilito dalla strepitosa prova della squadra di Ancellotti

Un Milan stellare realizza una gara perfetta in una serata che rimarà negli annali del calcio. Il Manchester, arrivato a Milano favorito e aiutato dal risultato d’andata, è stato piegato dallo strapotere milanista che non ha permesso nulla agli ospiti regalando ai suoi 65000 spettatori una gara indimenticabile. Dopo solo 13 minuti il Milan và in vantaggio con una bella azione corale conclusa fuori area da Kakà. Seedorf raddoppia poco dopo grazie a un’ottima azione personale.
Il Manchester sembra inesistente, con i suoi gioielli Rooney e Cristiano Ronaldo completamente annullati rispettivamente da Oddo e Gattuso.
Nel secondo tempo gli inglesi provano una timida ripresa, ma un gol in contropiede di Gilardino chiude definitivamente le speranze dei Reds, che finiscono la partita tra falli di frustrazione e rassegnazione.
Su tutti spicca l’ottima prestazione di Gattuso che a centrocampo ha dimostrando si essere una roccia sia a livello di gioco che a livello che morale, continuando a incitare e spronare la squadra durante tutta la partita.
Ora per il Milan si prospetta la 10° finale della sua storia, che il caso vuole contro quel Liverpool che due anni fa gli porto via la coppa ai calci di rigore, nella ormai famosa serata maledetta di Istanbul. Stavolta si giocherà ad Atene il 23 maggio.
A tutti i milanisti gli scongiuri del caso.