A nascondere le forme prorompenti soltanto le mani… ma non le sue

Dopo essersi conquistata la cover dell’ambitissimo magazine Sports Illustrated, ed aver sfilato per la Paris Fashion Week, Ashley Graham continua a spopolare. La modella plus size 28enne questa volta approda sulle pagine e sulla copertina di Maxim: nella cover compare senza veli, con una camicia bianca svolazzante a coprire le sue forme generose, mentre in un altro scatto la modella curvy svela un topless ad alto tasso erotico, coperto solo dalle mani di un altro modello che a malapena riescono a contenere le sue curve.
La modella ha in più occasioni sfoggiato la sua "Natural beauty" (bellezza naturale) anche sui social network, dove compare spesso in lingerie o in costume da bagno.

Per la donna cremonese fermata dalla polizia l’accusa è di furto aggravato

Piacenza. Aveva attirato l’attenzione degli addetti alla sicurezza appartandosi in maniera sospetta con alcuni capi di abbigliamento; per una donna italiana di 51 anni proveniente da Cremona, fermata in uno dei negozi di un centro commerciale piacentino nel corso della mattinata di martedì 29 marzo, l’accusa è di furto aggravato. La donna è stata fermata all’uscita del negozio, al di là delle casse, e sul posto è intervenuta la polizia.
Nella sua borsa sarebbero stati ritrovati capi di abbigliamento per un valore totale di circa 60 euro ai quali era stata rimossa la placca antitaccheggio.

Le scosse in Valtrebbia. Magnitudo pari a 2.2 per la prima, e a 2.7 per la seconda

Piacenza. Sono state avvertite nel piacentino due scosse di terremoto nel corso della mattinata di oggi, mercoledì 30 marzo. La prima, intorno alle 9.35, ha fatto registrare un livello di magnitudo pari a 2.2 della scala Richter con una profondità di circa 9km, ed ha avuto epicentro nella zona tra Coli e Bobbio. La seconda, leggermente più forte (con magnitudo pari a 2.7), è stata avvertita intorno alle 10:06, ed ha colpito in particolare le zone di Cerignale, Cortebrugnatella e Coli, a circa 4km di profondità.
Le due scosse non avrebbero provocato danni a cose o a persone, secondo quanto rilevato fino ad ora.

Il governo americano è riuscito a sbloccare lo smartphone. Ritirata la causa legale verso Apple

È stata ritirata la causa legale da parte del dipartimento di Giustizia Usa verso Apple, emesso per indurre la società a collaborare con le indagini sull’attentato di San Bernardino sbloccando il contenuto dell’iPhone utilizzato dall’attentatore: il governo americano, infatti, sarebbe riuscito a sbloccare lo smartphone senza aiuto dalla società di Cupertino, che aveva rifiutato di procedere in difesa della privacy dei suoi clienti.
Potrebbe però continuare la disputa: infatti Apple aveva richiesto che, se l’Fbi fosse riuscito a sbloccare il dispositivo, mettesse a disposizione della società informazioni sul metodo utilizzato; cosa che il governo potrebbe però decidere di non fare, se l’informazione venisse considerata top secret.

In alcuni punti la strada Provinciale si è abbassata ulteriormente di due metri

Piacenza. Continua a spostarsi la frana che nella notte di Pasqua ha investito la strada Provinciale tra Bettola e Prato Barbieri, costringendo all’interruzione della circolazione: in alcuni punti la strada si è ulteriormente abbassata di circa due metri, e la frana rimane molto estesa, con un fronte di circa 500 metri. Nella mattinata di oggi, martedì 29 marzo, il presidente della Provincia Francesco Rolleri e la vice Patrizia Calza hanno incontrato sul posto il sindaco di Bettola Sandro Busca per un sopralluogo.
Si attendono i risultati di ulteriori verifiche da parte dei geologi della Regione per effettuare un intervento sul luogo, dove la strada è stata pesantemente danneggiata e completamente chiusa, e per alcune case danneggiate dalla frana, circa una decina, è stata emessa un’ordinanza di sgombero.

Denunciato per ricettazione l’altro uomo fermato dopo essere sceso dal furgone

Piacenza. È riuscita a darsi alla fuga una delle due persone viste a bordo di un furgone Fiat Ducato all’alba del 29 marzo nella zona dello stadio, dopo la segnalazione di un veicolo sospetto che si aggirava nelle vie intorno alle 5:00. I carabinieri e la polizia avrebbero individuato il mezzo ed intimato ai passeggeri di scendere, ma ha avuto inizio un breve inseguimento, terminato in via Gorra, dove una delle persone presenti a bordo è riuscita a scendere dal mezzo e fuggire facendo sparire le proprie tracce.
Il conducente, un cittadino serbo, è stato invece fermato, e denunciato con l’accusa di ricettazione: il mezzo sarebbe risultato essere stato rubato nella medesima zona poco tempo prima, mentre era parcheggiato sotto casa del proprietario.

Il dirottatore sarebbe un 27enne egiziano. A bordo ancora 7 persone

Sarebbe un 27enne professore di medicina veterinaria ad Alessandria d’Egitto l’individuo che ha dirottato un Airbus dell’Egyptair partito proprio da Alessandria, e costretto ad atterrare a Cipro. A bordo si trovavano 81 passeggeri, ma il dirottatore avrebbe costretto tutti i passeggeri a scendere, mentre sull’aereo rimangono alcuni stranieri e l’equipaggio: tra di loro anche un cittadino italiano, che però sarebbe già stato rilasciato. Ora a bordo rimangono soltanto tre passeggeri, il comandante, il copilota, un ufficiale della sicurezza ed una hostess.
Si è espresso con toni duri un funzionario del ministero degli Esteri egiziano: “Non è un terrorista, ma un idiota”, avrebbe affermato, smentendo poi le voci che parlavano di esplosivi a bordo dell’aereo.

Ferito alle gambe dopo un tentativo di fuga. Salah Abdeslam: ”Abaaoud è responsabile del 13/11”

Nuovo blitz della polizia belga, questa volta a Schaerbeek, dove un uomo sarebbe stato fermato nel corso di un’operazione ancora in corso. L’uomo avrebbe tentato di opporre resistenza e di fuggire, ma sarebbe stato ferito alle gambe; secondo le notizie diffuse dalla tv Rtbf, vi sarebbero testimonianze (non ancora confermate) a proposito del suono di due detonazioni nella zona del blitz. L’operazione potrebbe essere legata a quella condotta nella giornata di giovedì 24 a Parigi, per impedire un ulteriore attentato.
Sono state inoltre diffuse indiscrezioni a proposito di quanto emerso nell’interrogatorio di Salah Abdeslam: avrebbe affermato che la responsabilità degli attentati di Parigi del 13 novembre sarebbe da ricondurre ad Abaaoud.

Alcuni sciatori, compresi dei bambini, avrebbero rischiato di rimanere feriti

Momenti di panico vicino alle piste da sci della zona di Prato della Cipolla a Santo Stefano d’Aveto, dove un elicottero ultraleggero partito da Piacenza con a bordo due persone si sarebbe schiantato a terra, sulla neve. Sembra che il pilota, per effettuare un atterraggio di emergenza, sia stato costretto a inclinare la cabina di pilotaggio, ribaltandosi e toccando terra con le pale dell’elicottero, che si sono spezzate, sfiorando alcuni degli sciatori presenti, tra i quali anche alcuni bambini.
Del tutto illesi i due passeggeri del mezzo, un piacentino ed un lodigiano, per cui è scattata una denuncia: i due infatti sono accusati di aver sorvolato una zona interdetta al volo perché utilizzata da sciatori. Sono in corso verifiche su quanto accaduto.

Due ragazze bosniache di 21 e 26 anni avrebbero infastidito i residenti di viale S. Ambrogio

Piacenza. Sono state allontanate dalla città le due ragazze nomadi che nel corso della giornata di giovedì 24 marzo avrebbero infastidito alcuni residenti della zona di viale S. Ambrogio suonando ripetutamente il campanello. A chiedere l’intervento dei carabinieri proprio i residenti, insospettiti dal comportamento delle due ragazze (una 21enne ed una 26enne, entrambe bosniache): le due giovani, infatti, avrebbero suonato più volte i campanelli, ed avrebbero chiesto con insistenza di poter entrare per bere un bicchiere d’acqua o per un po’ di elemosina.
Le ragazze sono state identificate, e sarebbero risultate avere alle spalle numerosi precedenti; per loro è stato emesso un foglio di via obbligatorio dalla città.