Fulvio è l'unico dei tre fratelli Canfora ad aver lasciato il paese d'origine per andare a lavorare in città. Vicecapo del personale in una grande azienda licenzia senza rimorsi fino a che non è lui stesso ad essere licenziato e, dopo essere finito in carcere per aver picchiato il proprio superiore, viene affidato al fratello, da anni parroco del paese in cui sono cresciuti. Costretto in un luogo lontano da ogni modernità Fulvio decide di aiutare la chiesa locale in crisi di fondi inventandosi un miracolo: fa credere a tutti che la statua del santo piange. Accorrono così turisti e pellegrini riempiendo le tasche degli esercizi locali fino a che il Vaticano non decide di mandare qualcuno a certificare l'evento, momento in cui Fulvio dovrà confessare la truffa e tutto il paese si armerà per convincere gli inviati della Santa Sede della veridicità del miracolo inventato.
La peggior settimana della mia vita
Paolo è in procinto di sposarsi con Margherita, la donna che ama. Manca solo una settimana alle nozze e tutto sembra prospettare un avvenire roseo e soave. Peccato che in quegli ultimi sette giorni ogni cosa paia rivoltarsi contro di lui e le sue romantiche aspirazioni. Tormentato da una collega ossessionata da lui e accompagnato da un testimone di nozze del tutto inaffidabile, in una sola settimana Paolo colleziona una serie di improvvide azioni dalle conseguenze disastrose tanto per la sua immagine agli occhi della fidanzata e dei futuri suoceri, che per la salute di cani e anziani parenti della sposina. Tanto che, a dispetto della devozione del povero innamorato, anche le serene prospettive del giorno più felice della sua vita cominciano a farsi fosche e incerte.
Il principe abusivo
La principessa Letizia vive nello splendido castello di un piccolo principato con suo padre, il Re, e il ciambellano Anastasio. La giovane è triste e frustrata: non riesce a conquistare le prime pagine dei giornali come accaduto, invece, alla nonna e alla madre prima di lei. Su ordine del Re, il ciambellano architetta un piano per creare uno scandalo e far parlare tutti i rotocalchi: la principessa dovrà fingere di innamorarsi di un popolano povero e ignorante. La scelta cade su Antonio, un ragazzo napoletano dai modi "pittoreschi", disoccupato e maestro nell'arte dello scrocco...
Leggi di più »Benvenuti al sud
Alberto è un mite responsabile delle poste della bassa Brianza a un passo dal tanto sospirato trasferimento nel centro di Milano. Quando gli comunicano che la promessa rilocazione gli è stata revocata per dare precedenza a un collega disabile, Alberto, per non deludere le speranze della moglie e del figlio, decide di fingersi a sua volta disabile. Durante la visita di controllo, commette però un'imprudenza e, come punizione, gli viene imposto un trasferimento in Campania, in un piccolo paese del Cilento. Per un lombardo abitudinario e pieno di preconcetti sul Sud Italia come lui, la prospettiva di vivere almeno due anni in quei luoghi rappresenta un incubo, cui si prepara con un nuovo guardaroba di vestiti leggeri e giubbotto antiproiettile.
Leggi di più »Benvenuti al nord
Alberto Colombo, brianzolo impiegato alle poste, ha finalmente ottenuto la promozione e il trasferimento a Milano. Il Sud, in cui è stato benvenuto e benvoluto, sembra adesso un ricordo lontano che Mattia, indolente compagno meridionale, risveglia col suo arrivo improvviso. Perché la relazione con la bella Maria sta naufragando a causa della sua immaturità e di un mutuo procrastinato. Deciso a dimostrare alla consorte di essere un uomo responsabile, Mattia si lascia contagiare dall'operosità milanese finendo per fare brunch e carriera sotto la Madunina. Alberto intanto, promosso direttore e occupato full time, trascura la moglie che finirà per lasciarlo. Sedotti e abbandonati si rimboccheranno le maniche e proveranno a riprendersi la famiglia e una vita migliore in un'Italia senza confini e campanilismi.