Film sulle corse e la velocità, racconta la passione per i motori che scorre da sempre nelle vene di una ragazza, Giulia, che viene da una famiglia che da generazioni sforna campioni di corse automobilistiche. Anche lei è un pilota, un talento eccezionale che a soli diciassette anni partecipa al Campionato GT, sotto la guida del padre Mario. Ma un giorno tutto cambia e Giulia si trova a dover affrontare da sola la pista e la vita. A complicare la situazione il ritorno inaspettato del fratello Loris, ex pilota ormai totalmente inaffidabile, ma dotato di uno straordinario sesto senso per la guida.
Gli sfiorati
La diciassettenne Belinda è appena arrivata a Roma per assistere al matrimonio dei genitori. Il padre e la madre per anni hanno infatti vissuto di nascosto la loro passione, essendo l’uomo già sposato con un’altra donna, che è da poco deceduta e da cui ha avuto un figlio, Méte. Durante i successivi quindici giorni, i due fratellastri impareranno a conoscersi, scoprendo di avere una percezione diversa del mondo e una differente attitudine nei confronti della vita: Méte è riflessivo e responsabile, mentre Belinda vive nella sua spensieratezza adolescenziale. Il ragazzo finirà con l’essere affascinato dalla filosofia di vita della sorellastra, ricorrendo anche al sostegno degli amici Damiano e Bruno, un esperto in grafologia.