Ma Silvio Berlusconi non potrà più vantarsi di non aver mai messo le mani nelle tasche degli italiani
Un mix di “tagli alla spesa pubblica e imposizioni”. Così il Premier Silvio Berlusconi ha descritto la manovra bis che è stata imposta dalla crisi finanziaria internazionale che ha travolto Stati Uniti ed Europa. Il Presidente del Consiglio non potrà più vantarsi di non aver mai messo le mani nelle tasche degli italiani, perché sono previste nuove imposizioni, come ad esempio il contributo di solidarietà per i redditi sopra i 90mila euro.
Ma per raggiungere il pareggio di bilancio Silvio Berlusconi ha anticipato che i costi della politica saranno tagliati in modo drastico. La manovra prevede “numerosi interventi” in questa direzione, e tra questi il taglio di ben 54.000 poltrone.