Una perizia ha stabilito che Izzo è in grado di intendere e di volere.
Il massacratore del Circeo, Angelo Izzo, che il 28 aprile 2005 in una villetta nei pressi di Ferrazzano (Campobasso) uccise Maria Carmela Linciano e Valentina Maiorano, rispettivamente moglie e figlia dell’ex esponente della Sacra Corona Unita, Giovanni Maiorano, è stato condannato anche al risarcimento delle parti civili, con una cifra pari a 300mila euro. Uscendo dall’aula dopo avere ascoltato la sentenza, Angelo Izzo ha dichiarato sorridendo: "Ci rifaremo in appello". I suoi avvocati erano arrivati a chiedere una pena minima, condizionata al riconoscimento della parziale capacità di intendere e di volere del loro assistito. Una perizia, però, ha stabilito che Izzo è completamente in grado di intendere e di volere.