Il suo nudo luminoso in contrasto con il nero Scamarcio
Distesa in posa plastica su uno scoglio assolato, svestita e sorridente, Vittoria Puccini si espone senza vergogna alla macchina fotografica dell’artista in ascesa. Una modella d’eccezione, amorosamente complice, che il regista Sergio Rubini ha voluto perché serviva, essendo lei così chiara di capelli e carnagione, «un corpo in perfetto contrasto con il “nero” Scamarcio».
"Il suo nudo non mi inquieta," continua l’artista, "trovo che abbia un che di distante e sensuale, mai morboso. Gloria (il personaggio interpretato da Vittoria Puccini) è insieme una musa ispiratrice e un oggetto d’arte".