La medicina del professore punta anche sulle liberalizzazioni e sul taglio alla politica
Il governo tecnico di Mario Monti ha presentato al Parlamento la sua ricetta per “salvare l’Italia”. Una medicina amara che chiede a tutti sacrifici concreti. A cominciare dalla probabile reintroduzione dell’Ici, che si affiancherà ad una una maggiore e più concreta lotta all’evasione fiscale. La ricetta del nuovo premier prevede anche una riforma delle pensioni e del lavoro. Chissà che un governo slegato dai partiti non riesca dove destra e sinistra hanno entrambe fallito. I tagli alla spesa pubblica riguarderanno soprattutto i costi della politica.
La tassa “patrimoniale” dovrebbe essere evitata, per il veto del Pdl. La medicina del professore punta anche sulle liberalizzazioni, un cavallo di battaglia che ha contraddistinto le fasi di consultazione preliminari.