Riforma del lavoro. Susanna Camusso: ”è presto per parlare di intesa”

Così il segretario della CGIL frena il Ministro del Lavoro, Elsa Fornero

Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, è stata ospite della trasmissione “Che tempo che fa”, per parlare del suo confronto con il Ministro del Lavoro Elsa Fornero sul tema della riforma del lavoro. “E’ necessario che il Paese abbia un intervento sul mercato del lavoro e credo sia necessario farlo con il contributo delle parti sociali. Ma dire che siamo vicini, e’ un po’ presto”, ha dichiarato. “Quando la ministra dice, con troppa scioltezza, che la cigs si può eliminare dice una cosa non vera. E’ una cosa giusta l’universalità, ma non sostituisce la cassa integrazione che consente la reindustrializzazione”.
“L’indennità di disoccupazione,” ha dichiarato ancora Susanna Camusso, “ha due fondamentali difetti: dura 8/10 mesi per il 60% dell’ultima retribuzione e quindi molto meno della cassa integrazione. Non é uno strumento universale e dura di meno”. “Se bisogna trovare uno strumento universale servono le risorse”.

Sul tema delle risorse Susanna Camusso ha offerto una propria visione. Possono essere ricavate “in parte dalla contribuzione, in parte dalla cassa retribuzione in deroga, in parte bisogna utilizzare le risorse che sono state utilizzate per gli ammortizzatori straordinari”. Più concretamente “si potrebbe pensare poi ad un’imposta patrimoniale progressiva, alla lotta all’evasione. I soldi si può e bisogna trovarli”.