Morire in Italia costa quasi 6.000 euro. Le imprese funebri fatturano un miliardo all’anno

Quanto costa morire nel Bel Paese? Un morto in Italia costa caro. Ecco perché

Anche morire in Italia è diventato un lusso che non tutti si possono permettere. Secondo l’ADOC (l’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori) il prezzo medio per l’estremo addio di un caro estinto si aggira tra i 5.500 e i 6.000 euro. Le spese tra feretro, carro funebre, certificato di decesso, personale d’assistenza, annunci mortuari, corone di fiori, cerimonia in chiesa, con offerta annessa, tassa di tumulazione, lapide e concessione del loculo al cimitero sono ingenti e le imprese funebri (oltre 25 mila in Italia) fatturano quasi un miliardo di euro all’anno.
Secondo una recente ricerca della Camera di Commercio di Monza e Brianza, gli affari per le imprese di pompe funebri vanno a gonfie vele: più 1,2% rispetto al 2010, con una crescita media del 4,7%.

Potrebbe interessarti

Venerdì Piacentini 2024

Venerdì Piacentini: successo record. I commenti entusiasti dei commercianti

Il festival Venerdì Piacentini 2024 ha riscritto la storia degli eventi all’aperto in Emilia, diventando …