Piacenza Night Punti di vista differenti, dal 1999
Milano -3,30% con spread a 240. Il Pil italiano registra un -1,6%. In crisi anche il resto dell’Europa
Il Ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, ha spiegato ai media la difficile situazione economica in cui si trova l’Italia. “Siamo in una situazione di non crescita da molto tempo,” ha spiegato Passera. “Siamo nel pieno di una seconda recessione e questo trend, se dobbiamo prendere per buone le previsioni, durerà tutto il 2012”. Il Ministro ha parlato dopo la commissione Bilancio della Camera, sottolineando la necessità di invertire questa tendenza e di uscire il più rapidamente possibile da questa crisi.
“Dobbiamo accelerare su tutte le riforme strutturali in programma e su tutte le leve della crescita,” ha spiegato Passera, sottolineando come il vero problema del Paese sia legato al mercato del lavoro. INtanto è stato un vero e proprio giovedì nero per le borse, anche a causa dei timori manifestati da Standard & Poor’s sull’efficacia del piano di salvataggio della Grecia e sul debito pubblico della Spagna. Piazza Affari, a Milano, ha chiuso con un -3,30 %, registrando il record negativo per il continente. In Europa Parigi ha ceduto l’1,43%, Francoforte l’1,77%, Londra l’1,15% e Madrid lo 0,87%. Da evidenziare che a Piazza Affari sono scivolate del 10-11% Monte dei Paschi e BPM, seguite dal Banco Popolare e Ubi Banca.
“L’indice Stoxx 600”, spiega Enrica Piovan su Ansa.it, “che fotografa l’andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, ha ceduto l’1,27%, con Stoccolma che ha perso il 2,36% mentre Parigi e Francoforte sono scese di circa un punto e mezzo. Molto peggio é andata per Milano, che ha pagato anche questioni ‘locali’ come gli scivoloni di Monte dei Paschi che ha perso oltre il 10% dopo i dati 2011 e della galassia Ligresti, cedendo il 3,30% finale, che ha portato l’indice Ftse Mib sotto la quota dei 16mila punti”.
