I conservatori coreani non vogliono la star che sta per lanciare il suo tour mondiale
La Corea del Sud sarà per lei la prima tappa di un tour che toccherà anche Europa e Stati Uniti, preannunciandosi come un successo mondiale. Per la cantante statunitense di origine italiana Stefani Joanne Angelina Germanotta, al secolo Lady Gaga, lo sbarco a Seul non è stato tutto rosa e fiori, tutt’altro. I cristiani conservatori si sono opposti alla presenza della star nel loro Paese perchè considerata “pornografica”; il loro obiettivo è l’annullamento della data nella capitale.
Le polemiche si sono scatenate non solo per la scollatura vertiginosa su abito bianco con cui l’eccentrica cantante si è presentata a Seul, ma anche per la sua attività in difesa dei diritti degli omosessuali e per i contenuti esplicitamente sessuali contenuti in alcune sue canzoni. La comunità cristiana è forte e numerosa nel Paese asiatico, e anche se il concerto dovesse avere regolarmente luogo, subirà delle restrizioni relative ai cittadini di minore età.