Larry Page, Eric Schmidt e una serie di miliardari americani coinvolti nel progetto
Un corpo celeste di 800 metri di diametro? Potrebbe contenere sino a 130 tonnellate di platino, per un valore di circa sei miliardi di dollari. Perchè lasciare tutto questo ben di dio nello spazio? devono essersi chiesti alla Planetary Resources, società americana che ha ufficialmente dato il via alla corsa (spaziale) al platino. L’azienda prevede di lanciare nello spazio, entro due anni, una sonda con telescopio per rintracciare gli asteroidi che potenzialmente assicurerebebro maggior guadagno.
La fase successiva del progetto prevede la possibilità di ‘attirare’ i corpi celesti al nostro pianeta per facilitare l’estrazione dei preziosi materiali che si trovano al loro interno. Fantascienza? Saremmo portati a crederlo se non fosse che a Seattle, dove la proposta è stata presentata, erano presenti volti celebri come quelli di James Cameron, regista di Titanic e Avatar; Larry Page ed Eric Schmidt, rispettivamente cofondatore e presidente di Google, oltre a una serie di astronauti, investitori e miliardari americani.