Grazie ad un robot sottomarino è stata trovata la porta della città antica
Nel 1959 venne sommersa per favorire la costruzione di una centrale idroelettrica. Oggi, grazie ad un robot sottomarino penetrato sino a 30 metri di profondità, è stata trovata ancora intatta la porta della città antica. Nelle immagini sottomarine si può scorgere anche un grande arco, costruito secondo lo stile architettonico cinese utilizzato durante il dominio della dinastia Tang, al potere tra il 618 e il 907. La città sommersa risale quindi ad un periodo compreso tra queste due datazioni.
L’arco, otto metri di altezza, venne demolito dai progettisti della centrale, per timore che potesse ostacolarne i lavori di costruzione. Dopo la scoperta dei robot, è stato il turno dei subacquei, che si sono imemrsi sui resti di quella che presumibilmente era la scuola della città antica. A guidare i sub nella loro esplorazione sono stati due leoni che, collocati sui bastioni delle mura, davano anche il nome a questa città collocata nella Provincia orientale di Zhejiang.