Alcool e dintorni. Ubriacarsi senza conseguenze o grazie ad uno spray

Le scoperte di due diversi gruppi di ricercatori, uno americano e uno francese

Due recenti scoperte di due differenti gruppi di ricerca potrebbero rivoluzionare un certo modo di vivere il nostro rapporto con le bevande alcooliche. Il quotidiano britannico ‘Daily Mail’ ha infatti rivelato che i ricercatori dell’università americana di Yale stanno testando l’iomazenil, un farmaco che, prima di bere, riuscirebbe ad azzerare gli effetti dell’alcool sul nostro cervello. Ma c’è di più. Secondo lo psichiatra Deepak D’Souza, "Una medicina che ha il potenziale di bloccare le conseguenze degli alcolici sul sistema nervoso centrale può agire come un trattamento unico nella cura dell’intossicazione etilica e dall’alcolismo”.
L’iomazenil aiuterebbe quindi non solo a reggere meglio l’alcool, ma anche a far venire meno la voglia di ubriacarsi.
L’inventore franco-americano David Edwards e il designer francese Philippe Starck hanno invece capitano un team di ricercatori francesi che ha concepito una strana bomboletta spray: la ‘Wahh Quantum Sensations’, già in vendita al prezzo di 20 Euro, permette infatti di provare l’ebbrezza alcoolica con una sola spruzzata. Il suo effetto dura solo qualche minuto e ha il vantaggio di non lasciare i tipici sintomi della sbornia.
Morale: due scoperte che sicuramente non saranno accolte a braccia aperte dalle industrie delle bevande alcooliche.

Potrebbe interessarti

Piacenza Summer Cult: un Festival da non perdere

Dal 13 giugno al 19 luglio 2024, il cuore storico di Piacenza si trasformerà in …