Gli utenti sono chiamati ad esprimersi per la prima volta nella storia della Rete
Facebook ha indetto, per la prima volta nella storia della Rete, un vero e proprio referendum: il social network più popolare vuole infatti che i suoi utenti si esprimano sulla possibilità di allargare ulteriormente i confini per la raccolta e diffusione dei dati personali. Il motivo di questo sondaggio è da cercare nella paura di continuare a perdere adesioni, dopo la discussa scelta della formula del ‘Diario’, l’avanzata di Twitter e il deludente ingresso in Borsa.
Il link per votare si trova digitando ‘Facebook Site Governance’ nella stringa di ricerca del sito. Gli iscritti potranno rispondere a domande relative all’introduzione di nuove sezioni, diverse impostazioni delle pagine, possibilità di utilizzare le proprie informazioni anche su altre piattaforme, mantenere il ‘Diario’ o tornare al precedente modello. Se durante la settimana si raggiungerà il 30% di opinioni espresse, il risultato sarà vincolante; in caso contrario, il voto avrà carattere semplicemente consultivo. Il referendum segna l’inizio di un nuovo modo di esprimere la propria opinione, che nei prossimi anni potrebbe estendersi anche a livelli politici e sociali.