Germania: ”inaccettabile!”. Cina: ”nessun Paese ha diritto di gettare l’Asia nel caos”
Il mondo teme che l’escalation di provocazioni ad opera della Corea del Nord porti ad una guerra vera e propria. Pyongyang ha allertato le ambasciate straniere ad evacuare entro e non oltre il 10 aprile, data in cui non verrà più garantita la sicurezza del personale diplomatico. Una mossa gravissima e “inaccettabile”, secondo il ministro degli esteri tedesco Guido Westerwelle. Si teme che il 10 aprile potrebbe essere messa in atto un’ennesima provocazione o addirittura che siano lanciati missili verso la Corea del Sud o il Giappone. “Nessun paese dovrebbe essere autorizzato a far precipitare nel caos una regione e a maggior ragione il mondo intero, per egoismo”, ha dichiarato il presidente cinese Xi Jinping, intervenendo al Forum economico annuale di Boao. “Dobbiamo agire insieme per risolvere le difficoltà e garantire la stabilità dell’Asia”, ha concluso, invitando la comunità internazionale ad avere una “visione comune e cooperativa per difendere la sicurezza globale”.
Intanto, dopo le minacce di attacco nucleare agli USA della scorsa settimana, la Corea del Nord ha trasportato sulla costa orientale un missile a medio raggio, con tutta probabilità un vettore Musudan, capace di raggiungere la base americana di Guam.