Appassionata di II Guerra Mondiale cercava reperti. La pepita di 5 kg vale 230.000 euro
FERRIERE (Piacenza) – Una turista americana, in villeggiatura sugli Appennini piacentini con amici del posto, stava cercando reperti della Seconda Guerra Mondiale nei boschi, utilizzando un metal detector amatoriale. Pensava di poter trovare qualche medaglia o frammenti di divise in una zona dove il nonno aveva combattuto una battaglia, ma è stata decisamente più fortunata. Quando il metal detector ha iniziato a suonare, la signora Avril Fisher e i suoi amici hanno provato a scavare rimanendo letteralmente a bocca aperta per il ritrovamento. “All’inizio non avevamo capito che fosse oro”, ha raccontato Marcello Boldrighi, uno degli amici della turista americana che hanno assistito al ritrovamento. “Poi ci è venuto un colpo”.
Si tratta di una pepita del peso di circa 5 kg, un blocco d’oro che si stima abbia un valore di circa 230.000 euro. Secondo gli esperti potrebbe essere venduto ad un collezionista o ad un museo ad un prezzo superiore, ma bisogna vedere come si comporterà lo Stato italiano con la signora Fisher e quante tasse dovrà pagare per essere inciampata in una pepita d’oro.