Febbre altissima per il paziente al ritorno dalla Costa d’Avorio
Non si trattava di Ebola nel caso del paziente condotto al pronto soccorso di Gallarate, nel Varesotto, con la febbre a 41, bensì di malaria. L’uomo, giunto in Italia da circa una settimana dopo un viaggio di Costa d’Avorio, è giunto al pronto soccorso in stato di ipertermia, condotto dal 118, che ha segnalato il caso come possibile Ebola; tuttavia, in seguito alle analisi, è stato appurato che la febbre alta dipendeva invece da una riacutizzazione di malaria. Il pronto soccorso è rimasto tuttavia chiuso per tre ore mentre i dottori tentavano di stabilire se si trattasse del temuto virus, e i pazienti meno gravi sono stati dirottati al pronto soccorso di Somma Lombardo, mentre i più gravi trasportati nei reparti dell’ospedale Sant’Antonio.
Molto allarmati, tuttavia, i cittadini, dai quali sono giunte numerose telefonate con richieste di rassicurazioni sul caso.