Il Gran Finale dei Venerdì Piacentini con bourlesque, pattinaggio e molta musica

Si chiude l’edizione dei record. Nei primi 4 venerdì superate le 200.000 presenze

PIACENZA – Si chiude il prossimo 17 luglio l’edizione 2015 dei Venerdì Piacentini, la kermesse che ha trasformato la citta’ emiliana in un polo magnetico in grado di attrarre visitatori da Milano, Cremona, Lodi, Brescia, Parma. Un fenomeno di cui hanno parlato i media, ma che è letteralmente esploso sui social. Con punte di 70.000 visitatori a serata, il festival ha già portato per le strade del centro storico oltre 200.000 persone, nonostante la prima data sia stata bagnata dalla pioggia. “I Venerdì Piacentini sono frutto di ricerca, molta diplomazia e di un forte lavoro di squadra che direttamente o indirettamente sta contribuendo a cambiare lo spirito di questa città”, ha spiegato Katia Tarasconi, che dal 2011 si è impegnata in prima persona per il rilancio del festival. “Tutti si sono accorti che questo festival ha raggiunto un livello di credibilità tale da conquistare l’interesse e l’appoggio di aziende e istituzioni di primissimo piano. Quest’anno abbiamo avuto addirittura il patrocinio del Consolato del Giappone, per i molti eventi dedicati alla cultura popolare del Sol Levante”. Questo crescente bagno di folla ha premiato un’organizzazione meticolosa e capillare, che ha saputo mettere in programma oltre 150 eventi tra musica, teatro, moda, arte di strada, letteratura, sport e tanto “food”. Nulla sembra essere lasciato al caso. Le ultime 5 edizioni dei Venerdì Piacentini, infatti, hanno visto al timone Nicola Bellotti, esperto di comunicazione e social media, e l’agenzia Blacklemon, che ha lavorato in perfetta sintonia con l’associazione Quartiere Roma Shopping Area di Antonio Resmini. La formula vincente ha saputo unire Comune di Piacenza, Camera di Commercio, Fondazione, associazioni di categoria e un gruppo eterogeneo di partner dal mondo dell’impresa, tra cui marchi importanti come Conad, Cariparma, Impresa Cogni, Terrepadane, Consorzio di Bonifica, Lego, Pizza +1 e molti altri.
Grazie ad una comunicazione che ha puntato sul coinvolgimento del pubblico attraverso i social media, l’edizione 2015 dei Venerdì Piacentini ha polverizzato ogni record. Oltre alle decine di migliaia di visitatori “fisici”, infatti, Piacenza è stata visitata da milioni di visitatori “virtuali” che attraverso Facebook, Twitter, Instagram, YouTube e altri canali web si sono addentrati in un’atmosfera di festa, tra musicisti, deejay, modelli e modelle, fotografi, giocolieri, mangiafuoco, chef, sportivi e gente con il sorriso sul volto, alla scoperta della città antica, dei suoi monumenti e dei prodotti del territorio.

Il Gran Finale dei Venerdì Piacentini prevede un programma ricco e complesso. Si parte in piazza Cavalli, con il pattinaggio a rotelle, trasformato in spettacolo grazie ai campioni che si esibiranno sotto la guida della Gymnasium Roller School.
In piazza Borgo andrà in scena Foll’Epoque, uno spettacolo che porta alla luce il Burlesque d’ironia e Cabaret “vecchia maniera”: dissacrante, con vesti vintage, ma un anima contemporanea, adatto a tutte le età grazie alla sua eleganza e sensualità casuale tra trasformismo ed emozioni.
Piazza S.Antonino sarà come sempre dedicata ai giovani, con il live show della Blues Experience (una band amatissima, che ha collezionato ben 12 presenze nei Venerdì Piacentini) e con la discoteca a cielo aperto capitanata da DJ Maurizio Vani.
In piazza Duomo si celebra la spada. Dal medioevo (con combattimenti in armatura), alla scherma olimpica (con il campione Alessandro Bossalini e i ragazzi della Pettorelli) fino alla katana giapponese.
La swing band Isacco DVCP animerà il Corso insieme al kung fu della scuola Wu Song, mentre in via San Siro “Milano invade Piacenza” con la DJ Sofia Tieri di Indierocketparty, VOID e CVDA, affiancata da Bold As Gold della funky crew Heataly.

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