Il 23enne è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio dopo aver dato in escandescenze
Piacenza. È al vaglio della questura la posizione di un 23enne già noto alle forze dell’ordine che, nel tardo pomeriggio di mercoledì 25 maggio, avrebbe dato in escandescenze tentando di introdursi nella caserma Lusignani sulla via Emilia Pavese. Il giovane, gridando frasi senza senso, avrebbe iniziato a prendere a calci il portone della sede del secondo Reggimento Pontieri, spingendo i militari di guardia all’ingresso a informare il 113 intorno alle 19:00; gli agenti delle volanti avrebbero trovato il 23enne ancora sul posto, ed i cardini della porta danneggiati dai ripetuti colpi.
Il 23enne è stato bloccato e sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio, all’ospedale cittadino.