Natural City

TITOLO ORIGINALE: Natural City
ANNO: 2003
GENERE: Fantascienza
REGISTA: Byung-chun Min
ATTORI: Yoo Ji-Tae, Jae-un Lee, Rin Seo, Jung Eun-pyo, Jung Doo-hong, Eul-dong Kim, Ju-hye Ko, Chang Yun, Eun Won-jae

TRAMA:
La storia tratta di due poliziotti, R e Noma, cacciatori di cyborg ribelli. I cyborg effettuano nella società una vasta gamma di compiti, dai cyborg militari alle “bambole”, cyborg donna progettati per la compagnia. I cyborg hanno una vita limitata a tre anni, ma sul mercato nero si sviluppa una tecnologia per trasferire l’intelligenza artificiale di un cyborg nella mente di un ospite umano. Questa invenzione rivoluzionaria porta R a trovare Cyon, una giovane prostituta orfana, che potrebbe servire da ospite per la mente della sua bambola Ria, di cui è profondamente innamorato e a cui restano solo pochi giorni di vita. Alla fine R dovrà scegliere tra lasciare la colonia con Ria per passare gli ultimi giorni di lei insieme su un pianeta paradisiaco, o salvare i propri amici quando un cyborg da combattimento ribelle si impadronisce dei quartieri generali della polizia.

DESCRIZIONE:
Opera interessante decisamente più vicina al filone tipicamente orientale dei manga cyber-punk che ai film di cui pretende essere il successore (Blade Runner in particolare). Reso visivamente accattivante – anche se molto artificioso – grazie ad un largo impiego di effetti digitali, è un film che però incontra forti limiti nei personaggi descritti, molti dei quali sono appena abbozzati, gli altri non approfonditi a sufficienza.