TITOLO ORIGINALE: Nymphomaniac: Vol. II
ANNO: 2013
GENERE: Dramma, Mistero
REGISTA: Lars von Trier
PRODUTTORE: Marie Gade Denessen, Peter Aalbæk Jensen, Louise Vesth
ATTORI: Charlotte Gainsbourg, Stellan Skarsgård, Shia LaBeouf, Willem Dafoe, Stacy Martin, Udo Kier, Jean-Marc Barr, Jamie Bell, Mia Goth, Michael Pas, Shanti Roney, Kate Ashfield, Sophie Kennedy Clark, Lien Van De Kelder, Laura Christensen, Caroline Goodall, Christian Slater, Uma Thurman, Connie Nielsen, Jens Albinus, Peter Gilbert Cotton, Nicolas Bro, Jesper Christensen, Tania Carlin, Felicity Gilbert, Cyron Melville, Hugo Speer, Saskia Reeves, Christian Gade Bjerrum, Ronja Rissmann, Maja Arsovic, Sofie Kasten, Ananya Berg, Anders Hove, James Northcote, Charlie Hawkins, Clayton Nemrow, Simon Böer, Jeff Burrell, Andreas Grötzinger, Tomas Sinclair Spencer, Jesse Inman, Christoph Schechinger, David Halina, Jonas Baeck, Katharina Rübertus, Inga Behring, Lisa Matschke, Moritz Tellmann, Johannes Kienast, Frankie Dawson, George Dawson, Harry Dawson, Markus Tomczyk, Christoph Jöde, Morgan Hartley, Andrea Thomsen, Tine Burn, Tabea Tarbiat, Janine Romanowski, Lawrence Sheldon, Ivan Pecnik, Jonathon Sawdon, Christopher Craig, Jacob Levin-Christensen, Kookie Ryan, Papou, Nicole Sandweg, Sarah Soetaert, Sami Loris, Christine Urspruch, Daniela Lebang, Omar Shargawi, Marcus Jakovljevic, Conny Dachs, Severin von Hoensbroech
TRAMA:
Joe prosegue la narrazione della sua vita in rapporto con la sessualità mentre l’anziano Seligman la ascolta suggerendo, talvolta, inattesi paralleli. Apprendiamo così che il blocco dell’orgasmo con cui si chiudeva il primo volume continua e Jerome è costretto ad accettare che Joe cerchi altri uomini per trovare soddisfazione. Questo però non impedisce che nasca un figlio la cui presenza non contribuirà però a cementare la coppia. Tra esperienze con africani ed esplorazioni del proprio versante masochistico, Joe scoprirà anche l’interesse per un rapporto lesbico.
DESCRIZIONE:
Rispetto al volume 1, questo film risulta sicuramente più disturbante soprattutto a causa della brutale e reiterata violenza subita da Joe. Inoltre le atmosfere sono più cupe, la narrazione monotematica, le digressioni di Seligman troppo lunghe. Nymphomaniac è un film comunque estremamente intelligente e volutamente provocatorio; e che piaccia o meno, rappresenta in pieno la doppia anima del regista danese.