Piacenza. È finito agli arresti domiciliari e dovrà rispondere delle accuse di atti persecutori, furto, rapina, danneggiamento aggravato, e tentativo di estorsione il 39enne bosniaco ritenuto responsabile di aver tormentato una 31enne sua connazionale dopo che lei aveva messo fine alla loro relazione nel novembre del 2016. L’uomo, già coniugato ma con un’altra donna, avrebbe tempestato la 31enne di telefonate e minacce, oltre a derubarla; avrebbe oltretutto esteso le sue minacce anche ad un 47enne piacentino che era uscito a cena con la ex amante.
Sarebbe stato proprio il 47enne a segnalare la situazione dopo che il 39enne avrebbe danneggiato la sua auto e tentato di estorcergli 5mila euro minacciandolo; la cosa ha spinto anche la 31enne a sporgere denuncia, raccontando di essere stata vittima del furto di un portafogli e di un assegno da 2mila 500 euro che l’uomo non sarebbe riuscito però a riscuotere. In seguito ad indagini da parte dei carabinieri, il 39enne è stato arrestato.