Spaccio di sostanze stupefacenti. Droga nascosta anche nella statua della Madonnina

Piacenza. 24 indagati e più di 6 etti di droga sequestrati in seguito ad un’operazione condotta dai carabinieri della compagnia di Bobbio e dalla guardia di finanza, dopo una lunga indagine durata sei mesi. Le forze dell’ordine sarebbero intervenute ad interrompere un vasto giro di spaccio le cui attività avrebbero avuto come centro via Torricella, ma che si sarebbero estese anche a Milano, Lodi, Pavia e Varese; i coinvolti avrebbero anche sfruttato a loro vantaggio un sistema di videosorveglianza, tramite il quale avrebbero intercettato gli interventi delle forze dell’ordine per coprire ogni traccia di commerci illeciti.

Tra gli indagati dieci sarebbero di nazionalità italiana (3 piacentini, 7 provenienti dal trapanese e dal napoletano), e 14 sarebbero extracomunitari, diversi dei quali di origini marocchine ed attivi nella vendita “al dettaglio” tra la città e la bassa Valtrebbia. Undici di loro sarebbero già stati arrestati in flagrante nel corso degli accertamenti effettuati negli scorsi mesi. Circa un centinaio di persone sarebbero state segnalate come assuntori.

Sequestrati in totale circa 400 grammi tra erba e hashish, 200 grammi tra coca ed eroina, una serra atta alla coltivazione di marijuana, 5mila euro in contanti ritenuti possibile provento di spaccio, 3 pistole che sarebero risultate essere provento di furti, bilancini di precisione, oro grezzo, telefoni cellulari, e flaconi per la preparazione di “purple drank”; parte della sostanza sarebbe stata scoperta all’interno di una statuetta della Madonna, ed in un altro caso all’interno di una protesi. Sembrerebbe inoltre che nella stessa abitazione sia trovasse anche un bambino di 10 anni, disabile, che sarebbe stato impiegato secondo le forze dell’ordine per il trasporto della sostanza.