Piacenza. Dovrà rispondere delle accuse di violenza sessuale, sequestro di persona, rapina ed evasione un operaio 34enne di origini romene, fermato a Milano e sospettato di aver violentato una 40enne di origini cinesi, proprietaria di un bar di viale Dante. La donna sarebbe stata aggredita mentre chiudeva il locale, tra la mezzanotte e l’una di notte, e sarebbe stata legata ed immobilizzata con un grembiule e nastro adesivo, prima di subire violenza.
Intorno alle quattro sarebbe riuscita a liberarsi per poi chiedere aiuto, e lo sconosciuto aggressore si sarebbe dileguato, portando però con sé i soldi della cassa del bar; avrebbe anche cercato di scassinare i videopoker. I militari dell’Arma hanno raccolto la testimonianza della vittima, che è stata sottoposta a cure mediche ed ha ricevuto una prognosi di 20 giorni.
Il 34enne fermato, pregiudicato e in detenzione domiciliare con permesso di uscire per lavorare durante il giorno, si sarebbe licenziato da lavoro poche ore dopo l’accaduto, per poi allontanarsi da Piacenza; è stato fermato a Milano in zona Forlanini.