L’Ospedale cresce con noi. Riqualificare seguendo i desideri dei bambini

PIACENZA – L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza e Il Pellicano Piacenza Onlus protagonisti della sinergia che ha dato vita al progetto L’Ospedale cresce con noi, esempio virtuoso di coinvolgimento diretto della collettività per l’umanizzazione degli ambienti ospedalieri partendo dai desideri dei bambini.

Al convegno “L’Ospedale Cresce con noi” hanno partecipato Giacomo Biasucci, Primario reparto di Pediatria dell’Ospedale di Piacenza e Capo Dipartimento Materno Infantile, Maria Angela Spezia, Imprenditrice e Presidente de Il Pellicano Piacenza Onlus, Luca Baldino, Direttore Generale di AUSL Piacenza, Patrizia Barbieri, Sindaco di Piacenza, Carlo Robiglio, Presidente Piccola Industria Confindustria e Vincenzo Boccia, Presidente Confindustria. Ha moderato l’incontro Giampietro Bisaglia, direttore ilPiacenza.it e responsabile Emilia Veneto gruppo editoriale Citynews.

Il “Modello Piacenza” riempie infatti di contenuti il rapporto tra istituzioni e cittadinanza, vedendo la comunità, il mondo accademico, i bambini, le imprese e l’associazionismo impegnati in prima linea al fianco dell’Ausl per la realizzazione di spazi più accoglienti e confortevoli nelle strutture ospedaliere, contribuendo così al benessere emotivo dei pazienti e facilitando l’approccio alle cure. Il motivo per cui si desidera dare ampio risalto a questa iniziativa è proprio quello di evidenziare questa Best Practice piacentina, potenzialmente replicabile su tutto il territorio nazionale.

Sotto la guida dell’associazione Il Pellicano e grazie al sostegno imprescindibile dell’Ausl, la collettività piacentina ha scelto di mobilitarsi, ampliando il concetto stesso di contributo, che qui non è soltanto economico, bensì di idee, concettuale e soprattutto umano.
Nel Modello Piacenza, tutto è partito dallo sguardo dei bambini, veri protagonisti del cambiamento, ai quali è stato chiesto come immaginarsi un ospedale per non averne paura. E’ sulla base dei loro disegni, della loro fantasia e dalla loro sensibilità, che sono stati ripensati gli ambienti ospedalieri destinati alle cure dei più piccoli.
Idee che hanno preso forma grazie al lavoro degli artisti e professionisti dell’Associazione Fuori Serie, i quali hanno realizzato tutte le decorazioni originali immaginate dai bambini. Tutto è iniziato nel 2013, con il coinvolgimento di 3.570 alunni di tutte le età, dalla scuola dell’infanzia alle superiori. 175 classi hanno prodotto migliaia di disegni, dipinti e modelli in cartotecnica, tessuto, legno o materiali di recupero, i migliori dei quali sono stati trasformati in realtà per la riqualificazione della Pediatria, del laboratorio Analisi e Prelievi, di Otorino e Oculistica.
La realizzazione dei progetti (alcuni ancora in corso) è stata resa possibile grazie alla generosità della comunità piacentina, che ha riscoperto il valore di prendersi cura del proprio Ospedale.
Alla gara di solidarietà hanno preso parte le imprese e tanti comuni cittadini che hanno voluto contribuire, ognuno in base alle proprie capacità, al raggiungimento di questi obiettivi.
Dal contributo della singola azienda che ha finanziato il rifacimento di un’intera stanza, a quello della nonna che per Natale Ha scelto di donare un “metro quadrato” della pediatria ai suoi nipotini: è questa gara di solidarietà ad aver alimentato finora il virtuoso cammino intrapreso dall’Ausl, alla quale spettano gli interventi di tipo strutturale e sanitario, e dall’Associazione Il Pellicano, promotrice di una cultura dell’accoglienza ospedaliera che metta al centro il benessere psicologico dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.

Il progetto parte dal fatto che sempre più medici, infermieri e operatori sanitari sono concordi nel riconoscere come ambienti ospedalieri più accoglienti possano favorire il percorso di cura. Lo scopo principale di questo percorso è quello di riuscire a creare un ambiente il più possibile attento anche al benessere emotivo dei piccoli pazienti e dei familiari, nella convinzione che questo possa facilitare l’approccio alla cura e quindi anche alla guarigione.

GLI INTERVENTI REALIZZATI:

• TERAPIA INTENSIVA: Creazione di una sala d’attesa per i parenti dei ricoverati, con nuovi arredi e impianto di filodiffusione;
• CENTRO SALUTE DONNA: Una sala d’attesa accogliente e simile ad un salotto di casa;
• LABORATORIO ANALISI E PRELIEVI: Una sala d’attesa allegra e a misura di bambino, per facilitare il superamento della paura;
• OCULISTICA: Arredi confortevoli a misura di bambino, decorazioni originali e, visto il reparto interessato, riprodotte in parte anche su supporto Braille appositamente per i bimbi non vedenti;
• OTORINO PEDIATRICA: Creata una sala di accoglienza adatta alle esigenze anche dei pazienti più piccoli provenienti da tutta Italia e spesso costretti a tempi di permanenza molto lunghi. La sala è stata quindi dotata di fasciatoio, seggioloni, angolo cucina con frigorifero e microonde, oltre ad elementi di arredo classici e alle decorazioni dei nostri artisti, ispirati al tema della musica, di perfetto buon auspicio per bimbi nati sordi e che potranno acquistare l’udito;
• PEDIATRIA: Rinnovate completamente due stanze.
• PEDIATRIA: Nuova Stanza per bambini di età 0-4 anni, tema “Le Magie del Bosco”, donata da Safta;
• PEDIATRIA: Nuova Stanza per bambini di età 0-4 anni, tema “Stelle e Spazio”, donata da Saib.

INAUGURA IN DICEMBRE 2018:

• PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO: Riqualificazione finanziata con Social Bond Cariparma più altri contributi.

I PROTAGONISTI DEL PROGETTO E IL LORO RUOLO:

• AUSL PIACENZA: L’Azienda sanitaria locale, impegnata da sempre nel continuo miglioramento strutturale e strumentale dell’ospedale di Piacenza, è tra i soci fondatori de Il Pellicano Piacenza Onlus.

• IL PELLICANO PIACENZA ONLUS: Il Pellicano Piacenza Onlus nasce dalla sensibilità di persone che ritengono fondamentale l’umanizzazione degli ambienti ospedalieri, per le positive ricadute sui pazienti, i loro familiari e per gli stessi operatori sanitari.

• ASSOCIAZIONE FUORI SERIE: L’Associazione Fuori Serie è composta da professionisti nel campo dell’Outsider Art e ha realizzato tutte le decorazioni a tema nelle zone dedicate ai bambini..

• CREDIT AGRICOLE CARIPARMA: Tra i primissimi ad aver creduto nel valore del progetto, l’Istituto di credito ha partecipato con l’emessione di Social Bond: speciale strumento finanziario grazie al quale è stato possibile realizzare parte significativa degli interventi.

• POLITECNICO DI MILANO: La facoltà di Architettura deI Politecnico di Milano ha partecipato attivamente alle fasi concorsuali del progetto, con la realizzazione di plastici che potessero essere di ispirazione per le riqualificazioni degli ambienti ospedalieri.

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