Piacenza. Durerà 12 ore lo sciopero dei vigili del fuoco di Piacenza indetto dalle sigle sindacali Cgil Funzione Pubblica e Conapo per la giornata di giovedì 11 aprile, in protesta per la carenza di personale e contro la gestione attuale del comando provinciale. Lo sciopero, il primo di questo tipo da circa 30 anni, avrà luogo tra le 8:00 e le 20:00, con un presidio di protesta previsto tra le 10:00 e le 12:00 di fronte alla caserma di strada Valnure. Una delegazione sarà accolta in prefettura alle 11:00.
Le motivazioni della mobilitazione sono state spiegate nel corso di una conferenza stampa che ha visto intervenire Melissa Toscani, segretaria Funzione Pubblica Cgil, Giovanni Molinaroli, coordinatore vigili del fuoco Fp Cgil, e Massimiliano Clini, segretario provinciale Conapo. Il comando di Piacenza disporrebbe soltanto di 145 vigili del fuoco invece di 191, cosa che renderebbe necessario l’impiego di 36 unità per turno invece delle 47 previste. Tali unità vanno ripartite tra le sedi centrale e distaccate, e tra loro soltanto 7 per turno sarebbero in uscita nella sede centrale.
Clini e Molinaroli, inoltre, avrebbero dichiarato di aver “chiesto più volte al nostro comandante Francesco Martino di certificare in 13 unità il personale minimo da garantire per turno a Piacenza”, un numero che sarebbe indispensabile per garantire il soccorso essenziale nella nostra area. A queste problematiche andrebbe ad aggiungersi l’inadeguatezza di mezzi vetusti, alcuni dei quali con alle spalle più di 25 anni di carriera (in particolare, 36 per l’autoscala di Fiorenzuola), cosa che comporterebbe frequenti e costose procedure di manutenzione.