Nel consueto bollettino serale, Patrizia Barbieri ha espresso il suo profondo cordoglio per le vittime del coronavirus, altre 24 in questa triste giornata. “Oggi è stata un’altra giornata di grande dolore,” ha scritto. “Tante persone ci hanno lasciato e vorrei consolare uno ad uno tutti i loro cari, per trasmettere la vicinanza e l’affetto della nostra comunità. Siamo un’unica grande famiglia, una famiglia che ha paura ma reagisce, che è ferita ma non si arrende, che è serrata e compatta come mai prima d’ora”.
In un momento in cui i contatti sono da evitarsi, per un sindaco è difficile anche esprimere la propria vicinanza alla collettività con le parole. Ecco che Patrizia Barbieri non nasconde la sua commozione. “Come sindaco vorrei tanto abbracciarvi, ma non è consentito. Vorrei evitarvi ogni sofferenza, tutto questo dolore, il sacrificio, ma questo virus non lo permette. Non ancora… E allora anche a me scende una lacrima”. Da qualche giorno ho smesso di riportarvi il numero dei contagi, nell’attesa di poter registrare un primo calo nel numero di polmoniti. Preghiamo che tra quattro o cinque giorni, finalmente, si possano fare valutazioni diverse e comunicare quel miglioramento che tutti attendiamo”.
Il messaggio si chiude con un invito a non perdere le speranze e un auspicio sull’inizio della fine di questa crisi. “Io non mi arrendo, come sono certa che nessuno di voi si arrenderà. Insieme ne usciremo e ci rialzeremo PIÙ FORTI DI PRIMA. Vi abbraccio dal profondo del cuore”.