BOLOGNA – Un vero e proprio carroccio di guai si sta abbattendo sulla Lega perché sembra che appartengano al partito di Salvini la maggior parte dei politici eletti che hanno chiesto il bonus da 600 euro previsti dal decreto Cura Italia.
“Al momento non abbiamo alcun riscontro, ma se dovesse emergere che consiglieri regionali della Lega Emilia-Romagna abbiano fatto richiesta all’Inps del bonus da 600 euro al mese per le partite Iva, prenderemo provvedimenti immediati, anche se quei soldi sono stati dati in beneficienza”. Lo ha dichiarato alle agenzie di stampa il capogruppo in Regione della Lega, Matteo Rancan, in merito all vicenda dei “furbetti” del bonus INPS che potrebbe riguardare, oltre ai parlamentari nell’occhio del ciclone – tra cui la piacentina Elena Murelli – anche alcuni consiglieri regionali che avrebbero chiesto il bonus da 600 euro. I provvedimenti di cui parla Rancan si tradurrebbero in una sospensione dal partito, perché le dimissioni non possono essere “ordinate dall’alto”.
Matteo Salvini come segretario della Lega ha rincarato la dose: “ho dato indicazione che chiunque abbia preso o fatto richiesta del bonus venga sospeso e in caso di elezioni non ricandidato”.