Nicola Negri

Piacenza. 18enne costretta a prostituirsi dal ragazzo conosciuto on line

La ragazza toscana si era trasferita in città per amore di quello che è diventato il suo aguzzino

Piacenza – Costretta a prostituirsi da quel ragazzo che aveva conosciuto su Internet e del quale si era innamorata. La vittima è una ragazza appena maggiorenne nata a Firenze e residente sulla carta a Pistoia. Questa notte è stata salvata dall’intervento dei carabinieri che già da tempo tenevano d’occhio il suo sfruttatore, un albanese di 20 anni residente in città. Lo hanno arrestato con l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, trovandogli addosso anche una pistola giocattolo e un coltello.
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Cinema ed eros. Ad agosto il film sulle più anziane prostitute gemelle

Louise e Martine Fokken, 69enni olandesi, hanno esercitato la professione per circa 40 anni

Ad Amsterdam, sono tra le più pittoresche rappresentanti del mestiere più antico del mondo. Stiamo parlando delle gemelle Louise e Martine Fokken, 69enni olandesi che hanno lavorato come meretrici nella capitale olandese per circa quarant’anni. Louise si è ritirata dall’attività due anni fa a causa dell’artrite, a causa della quale, racconta, “non riuscivo più a mettere una gamba sopra l’altra”; Martine invece è ancora in Vetrina, a cercare di attirare nuovi clienti con il suo vestito da mistress.
Louise dice della sorella-gemella che “Ha bisogno di soldi, non si può vivere con una pensione dello Stato”. Le due anziane squillo negli anni prima si sono liberate dal controllo dei loro protettori, e poi hanno creato il primo sindacato informale per prostitute. Vista la particolarità della loro storia, non sorprende che i registi Gabriëlle Provaas e Rob Schröder l’abbiano scelta per raccontarla in un documentario, “Meet the Fokkens”, la cui uscita è prevista per agosto al Film Forum di New York. La parola ai due: “Questa è la storia che volevamo raccontare. Louise e Martine sono due vere squillo vecchio stile di Amsterdam: libere, allegre e senza timore”.

Chiesa. La talpa è Paolo Gabriele, maggiordomo privato del Papa

Dopo l’annuncio dell’arresto, reso noto il nome dell’uomo che ha sottratto documenti riservati

Paolo Gabriele, il maggiordomo privato del Papa, è la ‘talpa’ che ha sottratto documenti riservati alla Santa Sede. L’uomo, del quale in un primo momento non erano state rese fornite le generalità, è ora a disposizione di Nicola Picardi, Promotore di Giustizia vaticano. Padre Federico Lombardi, portavoce ecclesiastico, ha spiegato che l’indagine della Gendarmeria vaticana “ha permesso di individuare una persona in possesso illecito di documenti riservati”.
La Gendarmeria ha agito secondo le istruzioni ricevute dalla Commissione cardinalizia, formata da tre cardinali, sotto la direzione del già citato Picardi.

Peugeot 208. Il video dello show di sabato scorso in Piazza Cavalli

L’evento di Ponginibbi con Radio Sound e le cover girls di Piacenza Night

PIACENZA – Dopo il grande lancio avvenuto lo scorso 13 aprile presso lo showroom del gruppo Ponginibbi, tenuto a battesimo dalla bellissima Aida Yespica, oggi la nuova Peugeot 208 è stata presentata in piazza Cavalli, nel cuore della città, con uno spettacolo musicale realizzato in collaborazione con Radio Sound. L’emittente piacentina ha trasmesso in diretta, dal vivo, alternando musica a momenti di dialogo con gli organizzatori, lo staff Peugeot e i numerosi passanti.
In una festa di colori (il centro della città di è tinto di bianco e di blu con centinaia di palloncini che hanno fatto la felicità dei bambini), il team Ponginibbi ha saputo stupire con un gadget andato letteralmente a ruba: una hard case brandizzata Peugeot per iPhone 4 e 4s. Le cover girls di Piacenza Night (Annalisa Caccialanza, Miss Piacenza Night in carica, Nairi Maraboli, Miss Piacenza Night 2008, Sofia Barilli e Sofia Mingarelli), che per l’occasione si sono trasformate in promoter accogliendo i visitatori nello stand e distribuendo gli omaggi e il materiale promozionale, hanno contribuito a rendere ancora più “smart” questo momento di festa. Grazie ai ragazzi del Politecnico di Milano al programma dell’evento si è aggiunto un divertente Flashmob che ha attirato una folla di curiosi.

Questo il video realizzato sabato scorso, tratto dal canale YouTube:

USA. L’ex presidente Bill Clinton fotografato con due pornostar

L’immagine postata su Twitter ha provocato imbarazzo alla Casa Bianca

Bill Clinton ci è ricascato. L’ex presidente degli Stati Uniti torna a far parlare di sè per vicende extrapolitiche, a 14 anni di distanza dallo scandalo Lewinsky. Clinton è stato infatti immortalato ad un evento di beneficienza organizzato al casinò di Montecarlo insieme a due rinomate pornostar: Tasha Reign, la seconda a sinistra, e Brooklyn Lee, premiata quest’anno nientepopodimenoche con un Avn Award, l’Oscar del porno, per la miglior scena di sesso.
Una fotografia, anche se improvvida, non può certamente essere paragonata è al sexgate che stava per costargli l’impeachment, tanto che non è chiaro se Clinton fosse consapevole di chi fossero le donne; ciò non toglie che l’immagine, postata su Twitter, ha creato alla Casa Bianca non poco imbarazzo.

Cina da film dell’orrore. Arrestato il cannibale che vendeva carne umana

Ha ucciso e poi mangiato almeno venti ragazzi. La rivendita avveniva sul mercato locale

Il quotidiano di Hong Kong ‘The Standard’ racconta che gli agenti di polizia ne hanno trovati resti appesi ad essiccare ed altri conservati sotto alcool nella sua casa di campagna; il sito ‘Guangxi News’, che la vendeva al mercato locale spacciandola per struzzo. Stiamo purtroppo parlando di carne e altri pezzi di corpo umano, e il mostro è un uomo di 56 anni, arrestato dalle forze locali con l’accusa di avere ucciso e poi mangiato o rivenduto le carni di almeno venti adolescenti.
Zhang, questo il nome del pazzo, aveva già passato 18 anni in prigione dopo essere stato condannato per omicidio in un caso in cui il corpo della vittima era stato smembrato. La stampa locale riporta che negli ultimi anni almeno venti ragazzi sono scomparsi senza lasciare traccia in un raggio di due chilometri dall’abitazione del pregiudicato. Vari abitanti dei villaggi vicini hanno definito l’uomo “un mostro cannibale”, e affermano di averlo già denunciato in passato, senza che venisse preso alcun provvedimento.

Ior. Gotti Tedeschi dopo la sfiducia: ”Non parlo per amore del Papa”

Le prime parole dell’economista dopo le dimissioni forzate di ieri

“Sono dibattuto tra l’ansia di spiegare la verità e il non voler turbare il Santo Padre”. Questa la prima dichiarazione dell’ormai ex presidente dello Ior Ettore Gotti Tedeschi. E ancora: “Il mio amore per il Papa prevale anche sulla difesa della mia reputazione vilmente messa in discussione”. Il banchiere ed economista piacentino era stato sfiduciato ieri pomeriggio “all’unanimità” dal board della Banca Vaticana.
La comunicazione diffusa dall’Istituto è subito apparsa agli osservatori molto dura; la Santa Sede non ha infatti utilizzato i consueti toni moderati, nè tantomeno frasi di ringraziamento o circostanza. Si spiega che il manager è stato sfiduciato “per non avere svolto varie funzioni di primaria importanza per il suo ufficio”, e ora si “guarda avanti” per trovare “un nuovo ed eccellente presidente”. La carica è stata affidata ad interim al vicepresidente Ronaldo Hermann Schmitz.

Piacenza calcio. Il 7 giugno ultima chiamata per salvare la società

Possibili due modalità di acquisto, con o senza campo d’allenamento

Piacenza – Dopo la prima asta andata deserta i curatori fallimentari, Franco Spezia e Germano Montanari, affiancati dal dirigente Paolo Armenia, hanno reso note oggi le due nuove modalità per acquistare il Piacenza calcio. Si tratta di due "pacchetti" ben diversi. Nel primo caso comprende l’intera società: titolo sportivo, prima squadra, settore giovanile, maglie e campo di allenamento, mentre nel secondo escluderebbe quest’ultimo.
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USA. Ecco la fotografia simbolo della presidenza di Obama

Scattata mentre il piccolo Jacob Philadelphia gli tocca i capelli

Pete Souza, il fotografo ufficiale della Casa Bianca, ha svelato al ‘New York Times’ il retroscena di una delle immagini simbolo della presidenza Obama, l’unica a non essere mai stata sostituita sulle pareti dello Studio Ovale, in cui l’uomo più potente del mondo è piegato verso un bambino che gli tocca i capelli. Souza racconta che il nome del piccolo è Jacob Philadelphia e all’epoca dello scatto, nel maggio del 2009, aveva cinque anni.
Jacob si trovava lì grazie al padre Carlton che aveva chiesto, come è possibile fare prima di lasciare lo staff della White House, di avere una foto con Presidente e famiglia. Il fotografo ricorda che il bambino aveva espresso alla madre il desiderio di porre una domanda ad Obama, ma che nè lei nè il marito sapevano di cosa si trattasse. La questione fu spiazzante come solo i bambini sanno esserlo: “Vorrei sapere se i miei capelli sono come i tuoi”; la risposta fu: “Scoprilo da te, perché non li tocchi?”. Fu in quel momento che, anche se colto di sorpresa, Souza scattò l’ormai celebre fotografia. Scontato quello che Jacob vuole fare da grande? Tutt’altro: il pilota collaudatore.

Attentato a Brindisi. Forse usato il tritolo per far esplodere la bomba

Se fosse vero la pista del pazzo sarebbe da escludere. Spunta anche un pick-up bianco

Sembra vicina una svolta nelle indagini sull’attentato di Brindisi. Se a far esplodere le bombole davanti alla scuola ‘Morvillo-Falcone’ fosse stato infatti il tritolo, invece che il Gpl o la polvere pirica come sinora ipotizzato, si potrebbe quantomeno escludere la pista del pazzo, perchè il Tnt viene utilizzato solamente dai militari e dalla mafia. Nelle ricerche è anche spuntato un furgone bianco, avvistato la mattina stessa dell’esplosione.
Gli investigatori, che in questi giorni stanno analizzando i filmati che potrebebro aver immortalato il pick-up, sperano di trovare una targa a cui far riferimento; sembra che il mezzo la mattina del 19 maggio sia stato anche avvistato da alcuni testimoni. Anche se al momento non sono ancora state tratte conclusioni, ulteriori elementi di conferma sulla presenza del furgone renderebbero chiaro che a muoversi sarebbero stato almeno due persone.