Redazione

Ancora alta tensione in Libano. Attentato contro i caschi blu

Una mina posizionata vicino al coningente spagnolo provoca 5 morti

Non cala la tensione in Libano, dove la guerra tra Hezbollah e truppe governative non si ferma neanche di fronte alla presenza del contingente Onu.
Un convoglio, proveniente da un piccolo paesino del sud, ha colpito una mina anticarro piazzata nelle vicinanza del numeroso contingente spagnolo (1.100 soldati). A bordo del mezzo erano presenti numerosi uomini, di cui nove sono rimasti coinvolti nell’esplosione. Quattro militari sono morti subito e uno è deceduto poco dopo all’ospedale per le ferite ricevute (due colombiani e tre spagnoli). Altri 4 caschi blu risultano ricoverati.

Nelle ore successive all’attentato non sono arrivate rivendicazioni, anzi, il movimento Hezbollah ha duramente condannato un’attacco, definito da loro destabilizzante e provocatorio.

Omologati

Se va bene a lui va bene a tutti

Ce ne sarebbero tante da dire su queste elezioni, sulla campagna finale (già, perche grazie ad un quotidiano amico, sapiente ricamatore di opinione pubblica, la campagna per gli arancioni è durata cinque anni), sui veleni post voto, sul sindaco filo Sarkozy (politicamente all’opposto del REggi a onor del vero) che si rischierebbe di scadere nel lamento e in qualche rabbia infantile.

Infatti, chi di politica vorrà parlare, resterà deluso: mai una città è stata così poco interessata alla politica, mai una città è stata così egoista nel voto (ed egoismo lo intendo nell’accezione legittimamente positiva), e mai una città si è dimostrata così ignorante di se stessa.

Semplice, Squeri ha perso perché era fino a tre anni fa di sinistra, e questo basta per non votarlo, Reggi ha vinto perché è bravo e giovane, sorride e ride, ed è di sinistra, chiaro no?
Beh, tutto fila liscio, l’arancione è più acceso e in città si va in bici meglio.

Ma diamine! Questa storia delle piste ciclabili, sia detto una volta per tutte, sono assolutamente ridicole: l’invenzione di Via XXIV Maggio grida vendetta al cospetto di dio (scegliete voi quale,ci mancherebbe): ridicoli cordoli di una pericolosità unica intervallati da cancellate instabili (già crollate in verità”¦), con annessa rotaia dell’ex treno arsenale mai tolta, e per concludere l’operato il tutto affiancato da un marciapiede in stato post bellico lasciato all’incuria e all’abbandono, sgradevole anche alla vista; ogni cosa sembrava fatta in fretta e furia, in una sola notte, male, ma fatta.

Però, forse è stata questa la chiave del discorso, l’attivismo ha superato l’efficienza, l’intraprendenza la lungimiranza, e la confusione il criterio.

In un’Italia dove la demagogia dei cittadini e il lamento del “paga sempre pantalone” la fa da padrona, dove si insultano i politici per gli sprechi inutili (tanti) e anche per le spese in verità legittime (un po’ meno), dove il criterio da Striscia la Notizia vede sempre inciuci ovunque, purchè dare del ladro al politico, dove qualsiasi cosa è colpa del governo, dove anche sulla costruzione di uno scivolo per handicappati si trova del marcio”¦a Piacenza invece tutto è felice; anche a voler inviare le fatture per un paio di lastroni di ferro e cinque canne d’acciaio piazzate all’interno di una rotatoria, che altro non dovrebbe fare che assolvere il suo compito (cioè girarci attorno”¦), ad un paio di pensionati, non si otterrebbe la stessa levata di sdegno”¦

Il perfetto dilettantismo della protesta.

Ho sempre creduto che il peggior male in politica odierna sia il veltronismo e tutti i suoi epigoni (reggismo in primis): ovvero quellla corrente che ammanta di aureo l’uomo fatto della materia di cui sono fatti i sogni, il mediatico Veltroni, che tende ad obnubilare la mente di troppi italiani”¦il “sindaco di tutti”, con arroganza che Berlusconi sogna, il cinefilo del partito che ha sprecato tanti di quei miliardi con la compagna Melandri quando fu ministro alla cultura”¦, quello che ha rinchiuso l’Ara Pacis in un distributore di benzina, che ha dato a Roma un festival del cinema del quale nessuno sentiva il bisogno (specialmente le casse dello stato) che mantiene la capitale in un caos di automobili stile Bombay con seguente inquinamento, tutto sommato, piace.

Poveri noi, Veltroni quando parla trapunta il cielo di stelle, incanta con sapiente languore, indica il nostro sindaco come un ottimo autista di bus (ma che razza di paragone?!), lui è l’intellettuale che sa parlare ai cuori, (di intellettuali non se ne sente mai la mancanza”¦), lui è l’uomo del, vi ricordate, “non si interrompe un’emozione”“¦!?
E il nostro primo cittadino incalza “se va bene ai bambini va bene a tutti” e via così, innalziamo i nostri cuori, gonfiamo i palloncini”¦

E gli altri?
Scuri, arrabbiati, a menarla con queste tasse troppo alte, questi treni che non arrivano,questo governo che traballa, ma tanto è partigiano checcefrega, questi giovani che non vogliono fare le tessere per lavorare (caproni), quei lavoratori che s’arrabbiano quando il collega sindacalista non fa un tubo e prende gli stessi soldi (“vigliacchi io lavoro per i vostri diritti”), quelli che pensano di avere forse più diritto ad una casa rispetto agli immigrati (razzisti), buuu, loro che vedono gli altri come i nemici, ma dovrebbero chiamarli avversari (ma diamine, Mani Pulite non era nell’800!, ma dove la trovano quella faccia di gomma?!), loro che il 25 Aprile non si commuovono e non vanno in corteo (ma insomma, crediamo ancora in un pericolo fascista?!, perché non festeggiare le cinque giornate di Milano, e poi giù ad insultare gli americani”¦) loro che non scendono mai in piazza, perché la piazza è del popolo, loro che sono sessuofobi, tristi, imperialisti,noiosi e grigi.

Si certo, grigi, la politica è colore! Non lo sapevate?

“non vi seguo più, ormai vi occupate solo di carcerati, di finocchi e di negri.” Questa frase fu scritta qualche giorno fa da un sindacalista della Fiom-Cgil di Piombino, indirizzata al compagno Mussi, ora Ministro dell’Università”¦orbene, il lupo perde il pelo ma non il vizio, lo dice anche un mio collega fortemente rosso che ammira tutt’ora il baffo Stalin perché lo aveva capito ben prima, “tutti da eliminare”¦”, o la pensi così o sei figlio di Berlusconi, non ho mai capito perché tutto il resto è Berlusconi”¦

Mah, non ci si capisce nulla, politica nazionale e locale son due cose diverse, è vero, ma in questa isola che non c’è dell’Emilia che non produce (Parma si, e si vede), tutto è rimasto sospeso”¦bravo il sindaco a distogliere l’attenzione di tutti dalle marachelle, lucidata l’argenteria, quattro pezzi, e ben nascosta la ferraglia, una vagonata, tutti in giro a spruzzare gocce di felicità sui cittadini, palloncini, vitamine, tutto con quell’aria da eterno ragazzo dell’oratorio, l’aria da innocente (con la chiave inglese in mano) risentito dalle brutte parole dell’uomo grigio, povero.

Aree militari? Boh.

Via Venturini? Boh.

Inceneritore? Boh.

Parcheggi? Boh.

Verdi? Boh (l’unico sindaco ambientalista senza i verdi, che apre la porta ai camion dall’est)

“¦”¦”¦”¦”¦”¦”¦”¦”¦”¦”¦”¦”¦

Scusi, ma lei come si chiama? Boh, su Libertà non c’è scritto

“¦”¦e via dicendo, queste sono le seconde domande fatte a chi votava arancione con relative risposte (sarò stato sfortunato, chissà)
“¦è proprio vero, poveri illlusi fascisti e violenti, ancora a credere nella sostanza e a tralasciare la forma, non conta ciò che fai, ma come lo fai”¦povero centrodestra, ancora li a buttar giù dei programmi politici”¦

Ritrovamenti sotto il cantiere di Via Venturini

Durante gli scavi emerge vasellame e un’antica tomba

Mentre gli operai scavavano nella zona di via Vneturini che presto vedrà sorgere il Venturini Center, questi si sono imbattutti in una notevole quantità di vasi in vetro e cotto. Subito allertata la sovrintendenza regionale, quando è arrivata sul posto, i porfessionisti hanno approfondito lo scavo, portando alla luce una tomba, la cui collocazione storica non è stata ancora valutabile. Nei prossimi giorni, dovrebbero proseguire le analisi, mentre il comune ha ordinato di portare comunque avanti i progetti di costuzione del centro.

Eddie Murphy ha effettuato il test di paternità tanto atteso

Tra poche settimane si saprà il risultato

Dopo un anno di continue insistenze da parte dell’ex compagna ed ex Spice Girl Melanie Brown -in arte Mel B- la quale ha sempre sostenuto che la figlia avuta da poco era proprio sua, il re della comicità hollywoodiana Eddie Murphy ha effettuato il test in una clinica di Los Angeles.
Tra non molto verrà reso noto se la bellissima bimba avuta da poco dalla scatenata Mel è veramente figlia legittima dell’attore.
Per il bene della piccola soprattutto, speriamo che sia lui il papà.

Lory del Santo si e’ innamorata di un giovane universitario

Il ragazzo ha la metà dei suoi anni

E’ uno dei primi gossip scoperto sotto il sole dell’estate, non poteva passare inosservato il nuovo flirt scaturito tra la sempre eterna show girl Lory del Santo e il giovane ventiquattrenne universitario, per il quale ha perso la testa.
E’ apparsa felice e vivace come una bambina, grazie a questo nuovo amore che è entrato di colpo nella sua vita.
Dopo la dichiarazione ai giornali, la bella Lory ha voluto precisare che " la differenza d’età non è affatto un problema".
Speriamo che non sia solo un flirt estivo di passaggio.

Angelina Jolie decide di allargare di nuovo la sua famiglia

Pronte le pratiche per una nuova adozione

Adora talmente tanto i bimbi che la giovane stella hollywoodiana Angelina Jolie ha perso la testa per un nuovo orfanello.
Il futuro figlio di "Brangelina "infatti è un piccolo che la Jolie ha avuto occasione di incontrare nella repubblica Ceca, dove stava girando un film.
Visitando un orfanotrofio della zona, si è imbattuta in uno splendido fanciullo, e in poco tempo ha deciso che anche lui farà parte della famiglia Pitt.
Le pratiche di adozione saranno pronte molto presto.

Nina Moric e Fabrizio Corona, passione portata all’estremo

Uscito dal carcere Corona e’ tornato dalla moglie

E’ difficile combattere contro un legame definito proprio dalla Moric "malato".
Questo è l’aggettivo che aveva usato poco tempo fa la bella modella legata al fotografo Fabrizio Corona; ora che è uscito dal carcere, le cose non sono andate proprio come sarebbero dovute andare, in quanto i due bellimbusti hanno trascorso diverse ore di passione,a discapito della separazione che la Moric aveva firmato due mesi fa.
Attendiamo aggiornamenti.

Tragedia avvenuta Sabato durante un matrimonio celebrato a Senna Lodigiana

Durante il lancio del riso e’ morto lo zio della sposa

Doveva essere il giorno piu’ bello della vita di questi due giovani sposi, lei residente a Somaglia e originaria di Cutro, lui di origini cremasche.
Terminata la bella celebrazione avvenuta nella chiesa di Senna Lodigiana, gli sposi sono giunti sul sagrato per il tradizionale lancio del riso, ma lo zio della sposa è stato colpito da malore e si è accasciato a terra.
Tra gente che urlava e che non sapeva se gioire per il matrimonio o piangere per la disgrazia, l’uomo è stato prontamente soccorso e trasportato al vicino ospedale di Codogno.
Ma non c’è stato piu’ nulla da fare: è stato stroncato da un infarto.

Il neo ex marito di Samantha de Grenet si e’ gia’ consolato

Luca Barbato a cena con Michelle Hunziker

Nonostante sia stata la stessa Samantha a lasciare il marito Luca Barbato dopo sei anni di amore, deve esserci rimasta parecchio male dopo aver visto sui giornali scandalistici il marito e la conduttrice Michelle Hunziker a cena insieme.
I due sembravano parecchio divertiti, e la bella Samantha ha lasciato intravedere una nota di disappunto sul suo volto.
Si vede che la ferita è ancora parecchio fresca, anche se poi ha lasciato intendere che la sua unica preoccupazione attuale è il benessere del figlio Brando, di diciotto mesi.
Grande cuore di mamma.

George Clooney e commenti poco carini sui suoi "amici"

Beccato mentre sparlava su Pitt e compagna

Si sa che George Clooney è un tipo scherzoso, ma ancora non è noto se davvero era uno scherzo mentre sparlava sul suo amico Brad Pitt e consorte, l’attrice Angelina Jolie.
George è stato infatti sentito mentre riferiva al collega-amico Matt Damon il suo disappunto per la vita di Brad "chiuso in quel tunnel senza uscita tra quella cozza di Angelina e tutti quei bambini".
Speriamo stesse scherzando anche in quell’occasione, come di solito è abituato a fare.