Jessica Scaglione

Alluvione. Cordoglio per Albertelli. Potrebbe essere aperta un’inchiesta

Il sindaco di Ponte dell’Olio Sergio Copelli: ”Stiamo valutando di proclamare il lutto cittadino”

Piacenza. Grande sofferenza a Ponte dell’Olio, dove viveva il 55enne Luigi Albertelli, unica vittima fino ad ora confermata della tremenda alluvione avvenuta nella notte fra il 13 e il 14 settembre. L’uomo, guardia giurata dell’Ivri, percorreva la strada diretto a Bettola per intervenire in un negozio nel quale era scattato l’allarme, ed aveva comunicato alla centrale operativa di essere in arrivo sul posto prima di divenire irrintracciabile: adesso sulla sua tragica morte e sull’alluvione potrebbe essere aperta un’inchiesta da parte della procura, per valutare se le condizioni dell’asfalto possano avere influenzato la situazione, ma anche su eventuali rilasci d’acqua dalla diga del Brugneto, e sulle comunicazioni di allerta diffuse a proposito delle precipitazioni previste.
Dal sindaco di Ponte dell’Olio Sergio Copelli giungono parole di cordoglio: “Siamo addolorati e stiamo valutando di proclamare il lutto cittadino”.

Allarme migranti Ungheria. Frontiere blindate. Merkel richiede vertice

Arrestati 60 migranti in virtù delle leggi entrate in vigore oggi. Ue chiede chiarimenti

Dichiarato lo stato di emergenza a causa dei continui arrivi di migranti in Ungheria, in due contee situate al confine con la Serbia, a sud del paese: una decisione che, concedendo alla polizia poteri speciali per fronteggiare l’emergenza, spiana la strada all’uso dell’esercito allo scopo di sorvegliare le frontiere. Intanto, in virtù delle leggi entrate in vigore oggi, sono stati arrestati 60 migranti: l’Ue ha chiesto chiarimenti a proposito delle norme. Sono almeno 500mila gli arrivi di migranti nel corso dei primi 8 mesi del 2015 secondo il Frontex, mentre i dati dell’Oim riportano l’attraversamento del Mediterraneo di 464.876 persone, con 2.812 morti.
Da parte del cancelliere Angela Merkel giunge la richiesta di un vertice straordinario sull’emergenza immigrazione nel corso della prossima settimana, che coinvolgerà tutti i paesi dell’Ue con particolare focus su Italia e Grecia.

Incendio alla chiesa delle Benedettine. Escluso il dolo

Sul posto intervengono i vigili del fuoco a domare le fiamme

Piacenza. Sono stati i forti odori di bruciato nella zona a far scattare la segnalazione da parte di alcuni residenti che ha permesso l’intervento dei vigili del fuoco a domare un incendio in via Buffalari, nel corso della serata di lunedì 14 settembre. L’allarme sarebbe scattato intorno alle 22:30, e proveniva da una struttura adiacente alla chiesa sconsacrata delle Benedettine, all’interno della quale un mucchio di rifiuti e sterpaglie avrebbe preso fuoco, facendo scatenare le fiamme che minacciavano di estendersi oltre.
Sul posto, insieme ai pompieri che hanno contenuto e domato le fiamme, anche i carabinieri: sono in corso indagini sulle cause scatenanti, ma sarebbe stata esclusa la possibilità di un incendio doloso.

Alluvione. Il sindaco Dosi a Roncaglia con gli assessori Buscarini, Piroli, Bisotti e Cugini

Prevista la riapertura entro l’alba del tratto della Caorsana reso inagibile

Piacenza. Visita alla frazione di Roncaglia devastata dall’alluvione per il comandante della polizia municipale, il sindaco Dosi, e gli assessori Bisotti, Buscarini, Cugini e Piroli: nessuno degli edifici sembra scampato alla furia dell’acqua e del fango, che hanno invaso anche le strade, ed i piacentini sono ora al lavoro per ripristinare una situazione di normalità insieme ai vigili del fuoco ed i volontari della protezione civile. Dal sindaco Dosi è arrivata la promessa che il tratto di strada Caorsana reso inagibile sarà riaperto entro l’alba di martedì 15 settembre.
Sulle polemiche riguardo alla diga del Brugneto, il sindaco Dosi spiega invece che non vi è alcuna certezza che la diga sia stata aperta: “se anche fosse”, afferma, “il rilascio sarebbe stato irrilevante rispetto alla quantità d’acqua caduta”, circa 33 centimetri in due ore. Previsto per la mattinata del 15 settembre un sopralluogo di un funzionario del Dipartimento di Protezione Civile per organizzare una risposta alla calamità: allo stesso scopo, alle 7:30 del 15 settembre si incontreranno in via Garibaldi il presidente della regione, il presidente della provincia, e tutti i sindaci.

Proseguono inoltre le ricerche dei due dispersi, Filippo e Luigi Agnelli, senza però al momento nessuno sviluppo.

Alluvione. Una vittima e 2 dispersi. Avviate le ricerche nel piacentino

Si tratta di una guardia giurata la cui auto è stata rinvenuta e di padre e figlio di Bettola

Piacenza. Sono irrintracciabili tre persone bella zona del piacentino, in seguito ai violenti nubifragi che hanno investito la provincia: si tratta di una guardia giurata e di due uomini residenti a Bettola. L’autovettura della guardia giurata dell’Ivri, un 55enne, è stata rinvenuta a Riva di Ponte dell’Olio, presumibilmente trascinata sul posto dalla violenza dell’acqua, mentre sono al momento irrintracciabili due uomini, padre e figlio, di Bettola che viaggiavano insieme verso Como sulla strada provinciale 654, all’alba: un tratto di questa strada è stato invaso dall’acqua.
Le ricerche sono state avviate. Invase dall’acqua Farini, Ferriere, Bettola, Roncaglia, Borghetto, e numerosissime altre frazioni.

Alluvione. Polemiche per la diga di Brugneto. Maloberti: ”chiederemo i danni”

Dalla Regione 2 milioni di euro per riparare al disastro causato dall’alluvione

Piacenza. Nel bel mezzo della distruzione causata nella mattinata di oggi, lunedì 14 settembre, dall’incredibile alluvione che ha colpito il paese, con precipitazioni di 300 millimetri d’acqua in pochi minuti, iniziano le prime polemiche. Le discussioni si concentrano sulla diga del Brugneto, situata in Valtrebbia, sul versante genovese, che nel cuore della notte è stata aperta, con la conseguenza di scatenare un’onda distruttiva sul territorio. Giampaolo Maloberti, del gruppo Lega Nord di Rivergaro, incita i comuni, la provincia, e le regioni, a chiedere i danni per quella che denomina un atto di mala-gestione della diga.
Intanto dall’assessore regionale all’ambiente e protezione civile Paola Gazzola giunge la notizia che dalla Regione verranno stanziati due milioni di euro per rispondere all’emergenza data dagli ingenti danni dell’alluvione.

Papa in visita negli Usa. Sventata almeno una minaccia

Allarme sicurezza. La notizia è giunta alla Abc da parte di Michael McCaul

In vista della visita di papa Francesco negli Stati uniti l’intelligence americana sarebbe già riuscita a sventare almeno una minaccia contro la sua incolumità: lo fa sapere alla Abc il presidente della commissione della Camera per la Sicurezza interna Michael McCaul, che ha confermato che l’attenzione rimarrà alta per scongiurare anche le azioni di eventuali lupi solitari malintenzionati. La visita, che porterà il pontefice anche a Cuba, avrà inizio con la partenza da Roma nella mattinata di sabato 19 settembre.
Papa Francesco giungerà quindi a Washington in data martedì 22 settembre, e si tratterrà negli Usa fino al 27 settembre.

Incidente al Mercato Europeo. Cuoco argentino ustionato

Mentre cucinava carne alla piastra l’uomo sarebbe stato colpito da una fiammata

Piacenza. Non destano fortunatamente troppe preoccupazioni le condizioni di un uomo di nazionalità argentina rimasto coinvolto in un incidente intorno alle 20:30 della serata di domenica 13 settembre sul Pubblico Passeggio, nell’ambito del Mercato Europeo. L’uomo era intento a cucinare della carne alla piastra in un banco, quando per ragioni ancora non del tutto chiare si è ritrovato improvvisamente colpito da una fiammata al collo e alle braccia: le segnalazioni non sono mancate, e sul posto sono prontamente intervenuti i soccorsi a medicare il sudamericano.
L’uomo è stato quindi condotto al pronto soccorso cittadino a bordo di un’ambulanza.

Pubblico Passeggio. Giro in giostra negato finisce in rissa

Dal diverbio si passa alle botte. Al vaglio le posizioni di entrambi i coinvolti

Piacenza. È velocemente degenerato il diverbio iniziato intorno alle 22:00 di sabato 12 settembre lungo il Pubblico Passeggio, sulle giostre. Sembrerebbe che a dare il via ai litigi ci sia stato un giro premio negato da parte del figlio del gestore della giostra, un 26enne, che avrebbe affermato che la bambina che aveva afferrato il “codino” lo avrebbe fatto in maniera irregolare, alzandosi in piedi. Ciò ha dato inizio ad unìaccesa discussione con la madre della bambina, proseguita con alcune parole poco gentili pronunciate attraverso il microfono della giostra, e con la reazione del marito della donna, un 39enne, che avrebbe colpito il microfono, mandandolo in pezzi e ferendo il ragazzo.
Di fronte al gesto dell’uomo il 26enne avrebbe reagito estraendo una mazza da baseball ed avventandosi su di lui, fortunatamente colpendolo solo di striscio. La polizia è intervenuta sul posto in seguito alle segnalazioni dei passanti, e la posizione di entrambi è al vaglio: sono stati condotti al pronto soccorso, dove hanno ricevuto una prognosi di 5 giorni per il figlio del gestore e 10 per il marito della donna.

Scopre due ladri nel suo garage. Uno fermato, in fuga l’altro

Uno dei ladri avrebbe aggredito il padrone di casa prima di tentare la fuga

Piacenza. Lo spiacevole faccia a faccia con i ladri si è concluso con il furto della sua automobile per un uomo che, all’alba di sabato 12 settembre, intorno alle 5:00, è stato svegliato mentre era a letto con la moglie da alcuni suoni sospetti provenienti dal piano terra. La vicenda si è svolta in Strada Magnana, intorno alle 5:00. L’uomo è sceso in garage per verificare cosa stava accadendo, ma si sarebbe trovato di fronte a due sconosciuti intenti a tentare di rubare la sua automobile: mentre uno dei due riusciva a fuggire a bordo del mezzo, una Fiat Punto, l’altro avrebbe aggredito il proprietario che tentava di fermarlo, ed entrambi sarebbero finiti a terra.
Il ladro sarebbe poi fuggito ed avrebbe tentato di nascondersi in un’altra area della proprietà, ma nel frattempo la moglie aveva fatto partire una segnalazione al 112: lo sconosciuto è così stato ritrovato poco dopo, e fermato. L’accusa per lui, un 30enne di Ponte dell’Olio già noto alle forze dell’ordine, è di rapina impropria: sarà processato per direttissima.