Jessica Scaglione

Sabato 22 giugno. Quando musica e poesia si incontrano: Spirit Gospel Choir e Manicomics per la prima volta insieme

Per la prima volta insieme, Spirit Gospel Choir con il Gruppo Sperimentale Officina M e gli allievi della Scuola di Teatro e Circo Manicomics presentano “…di un’Anima in Bianco”: le parole dei più grandi autori di musica Gospel tradizionale e contemporanea incontrano la poesia di Emily Dickinson in uno spettacolo-evento che si terrà sabato 22 giugno alle ore 21.00 presso il Teatro Open Space 360° di via Scalabrini 19 a Piacenza.

Non si tratterà solo un incontro di arti diverse, letteratura e musica, ma sarà soprattutto uno scambio di saperi e di esperienze che si incroceranno per fare un pezzo di strada insieme, si esalteranno nelle affinità, sapranno imparare dalle differenze, in un dialogo fatto di immagini, di parole e di note unico: un vero evento.

“L’idea di lavorare insieme ci è parsa fin dal primissimo istante molto stimolante e al contempo intrigante. Avevamo il desiderio di metterci alla prova in un contesto differente dal nostro usuale, pur rimanendo assolutamente fedeli a ciò che siamo, e l’occasione sembra essere arrivata grazie a questa collaborazione.” Racconta senza nascondere l’emozione il direttore di Spirit Gospel Choir, Andrea Zermani. “Man mano che le idee si concretizzano scopriamo con piacere tutto quanto ci accomuna, pur arrivando da contesti e percorsi artistici molto diversi”.

“L’idea di accostare poesie di Emily Dickinson ai brani cantati è scaturita in maniera del tutto spontanea mentre mi trovavo una sera alle prove del coro” spiega Allegra Spernanzoni, della compagnia Manicomics Teatro e regista di questo spettacolo “Mi piacevano le possibilità che si sarebbero venute a creare dall’incontro di queste due anime: una credente e una fondamentalmente laica, che però possono comunicare grazie a una spiritualità che oltrepassa le convenzioni, come solo il canto e la poesia sanno fare.”

I biglietti per lo spettacolo si potranno acquistare in prevendita presso la biglietteria del teatro OPEN SPACE 360° il 21 giugno dalle ore 16.00 alle ore 20.00 e il 22 giugno a partire dalle ore 15.00.

Per ricevere informazioni e per riservare i biglietti è possibile mandando un messaggio whatsapp al numero 3331741885 oppure chiamando il numero 3387678611.

Cane messo in salvo da Enpa: rinchiuso per mesi in un garage, in mezzo alla sporcizia

Piacenza. Sono intervenute dopo una segnalazione le guardie zoofile Enpa, per soccorrere un cagnolino di taglia piccola/media, maschio, che per lunghi mesi sarebbe stato rinchiuso all’interno di un garage, completamente al buio. In seguito alla segnalazione è così scattato il primo controllo, durante il quale sono state date alla proprietaria dell’animale istruzioni, inclusa quella di rincontattare le guardie zoofile in caso di difficoltà. Ad un secondo controllo, tuttavia, svoltosi nei giorni scorsi, la situazione sarebbe apparsa ulteriormente degenerata.

L’animale, un cane di due anni, dal manto nero e di temperamento socievole, sarebbe stato rinchiuso all’interno del garage, in condizioni di luce naturale insufficiente, sprovvisto di luci artificiali e di un appropriato giaciglio. Come ciotole per il cibo sarebbero stati utilizzati scatoloni di cartone pieni di escrementi di roditori, mentre non sarebbe stata presente una ciotola dell’acqua: inoltre sul pavimento sarebbero stati trovati escrementi e tracce d’urina, le cui esalazioni non abbandonavano la stanza a causa dell’insufficiente areazione.

Il cagnolino, ribattezzato Blue, è stato sottoposto a Sequestro Amministrativo, mentre la proprietaria dell’animale ha ricevuto una sanzione. Il cane è stato poi condotto al Canile di Castell’Arquato, dove è stato accolto dalle volontarie dell’Asilo del Cane.

Feste e manifestazioni. Divieto per tutte le bevande ed alimenti in contenitori di vetro o lattine

Piacenza. È stata firmata un’ordinanza sindacale che, in occasione delle feste in programma nel fine settimana in città, prevede il divieto di somministrazione, consumo, vendita e detenzione di bevande ed alimenti in contenitori in vetro o lattine, in tutte le aree pubbliche nelle quali si svolgeranno le manifestazioni. Il provvedimento, adottato per la prevenzione di tutti i danni derivati dall’abbandono e dal lancio di lattine e bottiglie in vetro, sarà in vigore tra le 19:00 e le 24:00 di venerdì 14 e sabato 15 giugno. Il divieto riguarderà il “Piazza Grande Tour” in piazza Cavalli, la festa della parrocchia di Sant’Antonino, e la “Festa dei Rebeldes” alla cooperativa di Sant’Antonio di via Emilia Pavese.

Ogni violazione comporterà una sanzione amministrativa di 500 euro, con facoltà di estinzione tramite pagamento ridotto di 333,33 euro. Il divieto sarà parzialmente in vigore anche nelle serate di venerdì 21 e 28 giugno e 5, 12, e 19 luglio, nelle aree di svolgimento dei Venerdì Piacentini: sarà possibile la vendita di prodotti non destinati al consumo sul luogo e contenuti in contenitori in vetro nei banchi alimentari, ma in tutti gli altri casi è prevista la medesima sanzione.

Tensione all’entrata dello stadio, donna spintonata rimane ferita. Daspo per quattro tifosi

Piacenza. Disposto dalla polizia il Daspo (Divieto di Accedere alle manifestazioni SPOrtive) per quattro tifosi: è quanto accaduto in seguito ad una vicenda risalente allo scorso 29 maggio, data in cui si è svolta la partita di andata della semifinale playoff Serie C, che ha visto fronteggiarsi Imolese e Piacenza. In tale occasione era stato allestito allo stadio Garilli un maxischermo, cosa che inizialmente sarebbe apparsa essere gratuita ai tifosi radunati per seguire la partita, ma che in realtà prevedeva il pagamento di una somma di 5 euro con consumazione inclusa.

Ciò avrebbe provocato tensioni all’entrata, con quattro tifosi biancorossi (piacentini di età comprese tra i 19 e i 64 anni) che, rifiutatisi di pagare, avrebbero tentato di aggirare i controlli: i quattro avrebbero poi spinto una 54enne addetta alla biglietteria, rimasta ferita al coccige con una prognosi di 15 giorni. Per i quattro sono giunte due Daspo semplici, oltre a due con obbligo di firma con convalida dell’autorità giudiziaria, in quanto si tratterebbe di recidivi: non potranno accedere ad alcuna manifestazione sportiva (incluse le proiezioni tramite maxischermo) per periodi che vanno dai 3 ai 5 anni, con sanzioni tra i 10mila ed i 40mila euro in caso di infrazione, ed arresto in caso di flagranza. Per loro anche una denuncia per lesioni aggravate in concorso.

Per quanto riguarda invece il pagamento dell’ingresso per accedere alla proiezione del match sono in corso accertamenti da parte della polizia.

Auto sfugge al controllo e esce di strada. In gravi condizioni un 85enne

Travo (Piacenza). Verserebbe in gravi condizioni l’85enne che, poco dopo le 11:00 della tarda mattinata di venerdì 14 giugno, lungo la provinciale 40 nel tratto fra Rivergaro e Rivalta, sarebbe rimasto coinvolto in un incidente mentre percorreva la strada all’altezza di Statto. L’uomo, per ragioni da verificare e che potrebbero essere legate ad un improvviso malore, avrebbe perso il controllo della sua Fiat 600, ribaltandosi diverse volte e finendo la sua corsa in un campo a lato della carreggiata, al di là di un avvallamento.

Sul posto sono intervenuti, insieme ai soccorsi, anche i vigili del fuoco. Per l’85enne, gravemente ferito, è stato disposto il trasporto in eliambulanza verso l’ospedale Maggiore di Parma.

Trapianto di midollo osseo. Viaggio di oltre diecimila chilometri per salvare un piacentino

Piacenza. Un viaggio di oltre 10mila chilometri attraverso l’oceano per il midollo osseo destinato ad un’operazione di trapianto per un paziente piacentino. È quanto accaduto nei giorni scorsi, quando a Piacenza è stato portato, dopo che ne è stata determinata la compatibilità, il midollo necessario per l’operazione: subito è stato necessario procedere ad una verifica della qualità da parte dell’unità operativa di manipolazione cellule staminali.

Questo genere di trapianto è particolarmente complesso, in quanto coinvolge numerose unità cliniche ed operative ospedaliere. Il midollo è stato trasportato per 14 ore in aereo prima di essere ritirato all’aeroporto di Malpensa da un’equipe specializzata, che ha provveduto a proteggere la sacca fino al suo arrivo a Piacenza.

Santo Stefano Lodigiano. Piacentino aggredisce la moglie con martellate, poi si accoltella e perde la vita

Santo Stefano Lodigiano. Ha perso la vita l’80enne piacentino che, nel corso della giornata di giovedì 13 giugno, avrebbe aggredito la moglie colpendola con martellate ed una coltellata, per poi rivolgere l’arma contro di sé ed accoltellarsi al cuore. La vicenda si è svolta in località Chiavicone di Santo Stefano Lodigiano: l’uomo, un ex macellaio, viveva insieme alla moglie e ad uno dei figli, che si trovava al lavoro in una macelleria di Busseto al momento dei fatti.

Un passante avrebbe sentito delle grida, ed avrebbe così richiesto l’intervento sul posto di carabinieri e 118. Per l’uomo non è stato possibile fare nulla mentre la donna, ferita, non sarebbe, fortunatamente, in pericolo di vita.

Dopo il patteggiamento a due anni, minacce e molestie alla moglie. 45enne ai domiciliari

Piacenza. Aveva patteggiato una pena di due anni di reclusione un 45enne piacentino, manovale, accusato di aver maltrattato la moglie e di averle rotto il naso: ma questo non sarebbe stato sufficiente ad impedire all’uomo di continuare a tormentare la donna, ignorando il divieto di avvicinamento e di stabilire contatti. Alla donna, infatti, sarebbero continuamente arrivati messaggi contenenti violente minacce e tentativi di convincerla a tornare insieme all’ex compagno.

In seguito all’ennesima denuncia sarebbe giunta, lo scorso lunedì 10 giugno, una condanna con rito abbreviato per l’accusa di stalking: per l’uomo sono stati disposti gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, oltre al pagamento di un risarcimento da 5mila euro.

Ex mercato ortofrutta di nuovo in fiamme. Ennesimo incendio all’alba. Edifici da abbattere entro il 15 luglio

Piacenza. Dopo la serie di focolai scatenatisi nel corso della giornata di ieri, mercoledì 12, nella zona abbandonata dell’ex mercato ortofrutticolo, ancora fiamme all’alba di oggi, giovedì 13 giugno. Intorno alle 5:00 i vigili del fuoco sarebbero intervenuti nuovamente per spegnere un altro rogo, dopo aver ricevuto una segnalazione dai vigilanti dell’Ivri.

La situazione di degrado però potrebbe non proseguire a lungo: sembrerebbe infatti che, secondo l’accordo di riqualificazione dell’area ex Consorzio Agrario stipulato dall’amministrazione comunale con il soggetto attuatore Consorzio Terrepadane, le palazzine abbandonate di questa zona dovrebbero essere abbattute entro il prossimo 15 luglio.

Omeopatia, la rivista Scientific Reports ritira un articolo che ne sostiene l’efficacia. “Dati falsati”

Ritirato dalla rivista Scientific Reports, in quanto presenterebbe dati falsati: è quanto sarebbe accaduto ad un articolo pubblicato nel settembre del 2018, e che sosteneva l’efficacia dell’omeopatia nel controllo del dolore. L’articolo, in particolare, avrebbe sostenuto che gli effetti del principio attivo della gabapentina e di una sostanza omeopatica molto diluita sarebbero stati equivalenti nell’alleviamento del dolore in ratti con problemi al sistema nervoso periferico. La pubblicazione avrebbe attirato l’attenzione della stampa, sia estera, sia italiana.

A portare alla decisione di ritirare l’articolo sarebbe stata l’iniziativa di un gruppo di ricercatori italiani. Secondo quanto sarebbe stato dichiarato dai ricercatori, l’articolo sarebbe apparso criticabile sia dal punto di vista sperimentale e metodologico, sia per quanto riguarda le conclusioni, ritenute ingiustificate rispetto all’evidenza. Ciò avrebbe così spinto i ricercatori ad effettuare ulteriori analisi, in seguito alle quali sembrerebbe essere emerso che gli autori avrebbero manipolato dati ed immagini dell’articolo.

I ricercatori avrebbero definito questa vicenda come una “vittoria contro la falsa scienza”, oltre ad un risultato che “prova la bontà del metodo scientifico: errori, sviste e a volte falsi possono saltuariamente manifestarsi, ma la scienza è, ancora, capace di autocorreggersi”.