Stasera, in via Taverna 41, un incontro-assemblea per denunciare tale situazione
Treni interregionali soppressi in modo opinabile e scellerato, materaile rotabile sempre più scadente, eliminazione inspiegabile di carrozze, treni affollati come carri bestiame, quotidiani ritardi definiti biblici. E’ questo il desolante quadro che traccia il presidente dei Pendolari piacentini, Ettore Fittavolini, che ha convocato per questa sera, in via Taverna 41, un incontro-assemblea per denunciare chiaramente la situazione disastrosa ed allucinante che ogni giorno i pendolari piacentini sono costretti a vivere per recarsi al lavoro. Sul banco degli imputati, oltre a Trenitalia, la Regione, il sindaco Reggi ed alcuni sedicenti rappresentanti di pendolari che, invece, farebbero gli affari loro e di alcuni partiti di governo locale.