Piacenza Night Punti di vista differenti, dal 1999
Katia, capitano della RebecchiLupa, racconta la sua nomina
La RebecchiLupa ha scelto il capitano: è Katia, a cui abbiamo subito chiesto di raccontarci come è avvenuta la sua nomina:
“Niente di speciale, prima della partita di sabato i dirigenti mi hanno comunicato che sarò io il capitano”.
E’ un ruolo che hai già svolto?
“Sì, molte volte in Brasile” ad esempio nella BCN di San Paolo, in Superliga. Anche da piccola sono stata spesso capitano”.
A proposito dei tuoi primi passi: ci racconti come hai deciso di giocare a volley?
“E’ stata una scelta della mia mamma! Quando ero piccola la mia sorella maggiore giocava a pallavolo ma io no, perchè non mi piaceva!! Ma la mamma non voleva che andassi in giro per la città senza una meta precisa come facevano tanti miei coetanei, e allora mi ha spinto in palestra ‘a forza’ meno male, perché poi mi sono letteralmente innamorata del volley ma mi è successo solo dopo aver cominciato a giocare!”
Una settimana fa a Crema c’è stata quella scivolata sul taraflex bagnato, e da allora non ti abbiamo più visto in campo nei tornei pre-campionato. I tifosi sono preoccupati e ci chiedono continuamente come stai:
“Sto benone! Non ho proprio niente, volevo rientrare subito in campo ma mi hanno tenuto ferma per prudenza, perché quando sono scivolata ho sentito dolore. Ho già ricominciato a giocare durante gli allenamenti, va tutto bene!”
