Il sesso virtuale, meglio di qualsiasi arte diplomatica
La notizia ha fatto in breve il giro del mondo. Sembra infatti che con il diffondersi di internet nei paesi arabi stia prendendo piede anche il consumo di porno virtuale. Ma la cosa più interessante è che i musulmani sembrano andare matti per l’hard israeliano.
"Sui nostri server rileviamo che migliaia di utenti risiedono in Stati musulmani con i quali non abbiamo neppure relazioni diplomatiche". A raccontarlo è uno dei gestori di un famoso sito porno israeliano. "Tanti clienti arabi e palestinesi," racconta commentando le immagini di attrici hard che interpretano il suolo di poliziotte o soldatesse in divisa, "ci ringraziano per queste clip che risultano particolarmente gradite". E’ proprio il caso di dirlo: il sesso sembrerebbe funzionare meglio di qualsiasi arte diplomatica.